martedì, 15 Ottobre 2024
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Nissan NV200: il crossover che mancava

Dopo un attento studio ed un'analisi profonda delle esigenze della clientela professionale del trasporto, la casa giapponese Nissan lancia una nuova categoria di veicoli. Concepito essenzialmente per l'utilizzo in ambito urbano per le consegne ed altre attività di trasporto per i piccoli imprenditori, NV200 ha colmato un'offerta che mancava … un veicolo dalla grande capacità di carico che coniugasse, comunque, spazi contenuti per muoversi agevolmente negli spazi “contigentati” dei centri cittadini. Il segmento dei cosiddetti LCV (Light Commercial Vehicle) per la casa nipponica conta parecchio. Quanto? La combinazione degli LCV e dei Car Derived Van rappresentano oltre il 60 per cento del mercato per volume di vendite (dato Nissan). Esternamente NV200 misura 4,4 metri di lunghezza, 1,7 m. di larghezza ed infine 1,86 m. di altezza. Nonostante ciò, la profondità di carico raggiunge i due metri che consente a NV200 di ospitare sul pianale di carico due Euro pallet con una capacità globale di 720 kg. Il pianale è ribassato e ciò permette di ottenere un volume di carico di ben 4,2 mc.

Modelli e motorizzazioni

Disponibile sui mercati mondiali in tre versioni caratterizzate da una grande versatilità, Van, la funzionale Combi e la confortevole versione Family, NV200 può essere equipaggiato con un propulsore a benzina bi-albero leggero a basso attrito da 1,6 litri della famiglia HR di Nissan, già utilizzato per Micra, Note e Qashqai: 109 Cv di potenza e 153 Nm di coppia, Euro 4 interamente in alluminio con quattro valvole per cilindro, variatore di fase, iniezione multi-point e regolazione variabile a palette dell’albero a camme di aspirazione. Il motore è montato trasversalmente e trasferisce la potenza alle ruote anteriori attraverso un cambio manuale a cinque rapporti. La seconda motorizzazione disponibile (oggetto del test drive) è un diesel che si basa sull’unità K9K dCi 1.5 Common Rail turbocompressa sviluppata dall’alleata Renault: 1.461 cc di cilindrata, otto valvole, Euro 4 (niente FAP per il momento). Eroga 86 Cv e 200 Nm di coppia affiancata da una trasmissione sempre a cinque marce. Oltre alle porte laterali scorrevoli per facilitarne l’accesso (per tutti i modelli), la versione Van dispone di due sportelli posteriori a doppi battenti asimmetrici incernierati lateralmente.

Test Drive

Il feeling a bordo del Nissan NV200 è immediato, grazie alla grande visibilità, mentre lo sterzo (servoassistito elettricamente) che offre una maggiore assistenza a bassa velocità, è davvero “morbido”, ma permette, comunque, di “percepire” perfettamente il fondo stradale. L'agilità di manovra è buona, così come il ridotto angolo di sterzata (10.6 metri) che si fa apprezzare durante le manovre e nel percorrere le strette vie dei centri cittadini. In questo caso l'utilizzo di sensori di parcheggio nella versione testata, oppure di una retrocamera, sarebbero stati sicuramente graditi. É possibile, comunque, inserirli come optionals. Le sospensioni (schema McPherson all’anteriore e assale posteriore con molle a balestra di tipo singolo) assorbono i vari dissuasori di velocità e le asperità stradali con un comfort paragonabile ad una berlina. Anche il “test noise” in cabina conferma la sensazione di grande comfort acustico avvertita: solo 72 – 73 dB(A) alla velocità di circa 110 Km/h. NV200 è stato costruito su una versione modificata della piattaforma B di Nissan e dispone di ABS coadiuvato dal ripartitore elettronico di frenata EBD, oltre che dal sistema di frenata assistita Brake Assist (di serie). Disponibile anche l'ESP. Le dotazioni di sicurezza comprendono Airbag frontali e laterali. Ma è la capacità di carico che impressiona positivamente in un veicolo che, tutto sommato, è molto compatto. Aprendo i due sportelli posteriori asimmetrici stupisce come due Euro pallet (100 x 120 cm) possano trovare posto sul pianale. L'NV200 sarà un vero e proprio Jolly per Nissan, una carta da giocare nello scacchiere Europeo (e mondiale) delle vendite di questa tipologia di veicoli che riuniscono moltissimi vantaggi e che sono sempre più apprezzati anche da un pubblico che mai prima d'ora avrebbe rivolto delle attenzioni a veicoli del genere che hanno flessibilità, manovrabilità e costi di gestione davvero “interessanti”.

 

Luca Barassi
Luca Barassi
Direttore editoriale e responsabile.
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