lunedì, 6 Maggio 2024
HomeInfrastruttureHVO100 , 4 milioni di litri nella rete diesel europea grazie a...

HVO100 , 4 milioni di litri nella rete diesel europea grazie a PostNL e Spring

PostNL e Spring immettono 4 milioni di litri di HVO100 nella rete diesel europea contribuendo alla diminuzione delle emissioni di anidride carbonica dell’intera industria dei trasporti

PostNL e la filiale internazionale Spring rendono disponibili circa quattro milioni di litri di biocarburante HVO100 (carburante di altissima qualità realizzato al 100% con materie prime rinnovabili e sostenibili) alla rete di rifornimento diesel europea adibita al trasporto stradale. Si tratta di un enorme progresso verso spedizioni più ecologiche e sostenibili. Questi biocarburanti, infatti, garantiscono una riduzione di ben 12 chilotonnellate di emissioni di anidride carbonica all’anno, pari alla circolazione di circa 5.000 automobili a benzina nell’arco di dodici mesi.

PostNL e Spring hanno già implementato una strategia che favorisce spostamenti eco-sostenibili come camminare, andare in bicicletta e l’uso di veicoli elettrici per le consegne nei Paesi Bassi. Inoltre, per i trasporti su larga scala con veicoli non elettrificati, utilizzano il biocarburante HVO100, che riduce significativamente le emissioni di CO2, NOx e particolato, con una diminuzione fino al 90% delle emissioni di CO2 rispetto al diesel tradizionale.

PostNL e Spring immettono 4 milioni di litri di HVO100 nella rete diesel europea

Nell’ambito del trasporto internazionale su strada a lunga distanza, la sostenibilità rappresenta un’ulteriore sfida: la gamma e le infrastrutture per i camion elettrici sono ancora poco sviluppate e la disponibilità di HVO100 al di fuori dei Paesi Bassi è molto limitata. Tuttavia, c’è una soluzione: il biocarburante HVO100 può essere integrato nella rete diesel europea esistente. A questo proposito, PostNL e Spring, in collaborazione con alcuni partner, hanno trovato la soluzione di utilizzare il carburante HVO100 per il trasporto internazionale su strada in Europa. Si tratta di un progresso eccezionale e di grande impatto sul settore della logistica.

Il biocarburante HVO100 nella rete europea

“Eravamo alla ricerca di una soluzione innovativa per utilizzare il biocarburante HVO100 e l’abbiamo trovata definendo un nuovo standard, nella speranza che questa iniziativa diventi d’ispirazione anche per altri,” dichiara Tijs Reumerman, Managing Director di PostNL Cross Border Solutions. “In futuro, acquisteremo una quantità di biocarburanti pari a quella necessaria per coprire tutto il nostro trasporto internazionale su strada in Europa, che verrà reso disponibile alla rete diesel europea a partire da oggi. Questa soluzione riduce le emissioni in misura pari a quella che si otterrebbe se i nostri camion fossero in grado di funzionare direttamente con il carburante HVO100. Si tratta di un’iniziativa di cui siamo immensamente orgogliosi: infatti, lavorando a stretto contatto con i nostri clienti, con i partner dell’ultimo miglio e con l’intero settore della logistica, vogliamo contribuire a rendere più sostenibile tutto il settore del trasporto stradale europeo e questa iniziativa ci permette di dare il buon esempio. Tutti i nostri clienti possono beneficiare direttamente della riduzione delle emissioni di carbonio, senza costi aggiuntivi.”

La strategia PostNL verso la sostenibilità nel trasporto europeo

PostNL, leader di mercato con una vasta rete in Europa, si impegna per una società più sostenibile. Attraverso una logistica priva di emissioni e collaborazioni per l’economia circolare, l’azienda mira a ridurre il proprio impatto ambientale lungo tutta la catena di distribuzione. Presentando ambiziosi obiettivi di emissioni di carbonio alla Science Based Targets initiative (SBTi), mira a raggiungere un’impronta ambientale quasi zero entro il 2040, superando gli accordi climatici previsti di un decennio. L’adozione di carburanti sostenibili segna un passo significativo verso questo obiettivo.

Valeria Di Rosa
Valeria Di Rosa
Coordinatrice editoriale di Trasportare Oggi in Europa. [email protected]
X