Nelle aree di servizio, negli interporti e sulle navi i camionisti potranno avere informazioni, provare i simulatori di guida e partecipare ad un concorso che gli permetterà di vincere corsi di guida sicura e tessere sconto per i viaggi sui traghetti
Parte“Truck on Tour”, un'iniziativa della Fondazione ANIA per la Sicurezza Stradale e della Polizia Stradale dedicata agli autotrasportatori, volta a contrastare gli incidenti in cui incorrono i mezzi pesanti su strade e autostrade. Si tratta di un tour itinerante, che prende oggi il via da Milano e si concluderà a Napoli il 28 maggio, promosso dalla Fondazione ANIA in partnership con Polizia Stradale, Anas, Assogomma – Federpneus, Autostrade per l'Italia e Snav, con l'obiettivo di sensibilizzare il mondo dell’autotrasporto verso il tema della sicurezza.
Va sottolineato che il settore del trasporto merci incide notevolmente sulla mobilità ed è quindi una componente dell’incidentalità stradale. Nell'Europa a 25, nel 2006, complessivamente gli incidenti stradali sono stati pari a 1,3 milioni, con 1,7 milioni di feriti e 42 mila decessi. Circa 9 mila persone hanno perso la vita e 300 mila sono rimaste ferite negli incidenti con mezzi pesanti, che rappresentano comunque una ridotta percentuale dell’incidentalità (Fonte: International Road Traffic and Accident Database) .
In Italia, il trasporto pesante è coinvolto in incidenti che provocano il 7% dei morti complessivi ed il 4% dei feriti. I dati italiani indicano, inoltre, che ci troviamo di fronte ad un trend in diminuzione: nel 2007 si è registrato un calo del 10% degli incidenti stradali provocati da Tir e, allo stesso tempo, il numero di vittime tra gli autisti è passato dalle 102 del 2006 alle 89 del 2007 (Fonte: INAIL).
Focalizzando l’attenzione sulle cause che provocano questa tipologia di incidenti in Italia, va evidenziato che oltre il 18% degli incidenti stradali avviene tra le 22 e le 7 del mattino e che, nel 15% dei casi, la guida distratta, la stanchezza e il colpo di sonno sono tra le cause principali. A questo proposito, nel 2007, la Polizia Stradale ha contestato agli autisti di mezzi pesanti 29.739 infrazioni per il mancato rispetto delle norme sugli orari di guida. Preoccupante è anche il dato registrato dai controlli effettuati sulla manutenzione di questi veicoli da parte dei Centri di Revisione Mobile del Ministero dei Trasporti, da cui emerge che il 46% dei Tir italiani e il 35% di quelli con targa straniera presenta irregolarità tecniche.
Per migliorare la sicurezza nel trasporto pesante è stato ideato “Truck on Tour”, nelle aree di servizio, negli interporti e sui traghetti in cui verrà portata l’iniziativa. I camionisti troveranno ad attenderli il truck allestito con simulatori di guida sicura per verificare quali sono le condotte di guida più idonee a fronteggiare i pericoli della strada. Sul truck saranno presenti anche agenti della Polizia Stradale che, attraverso ricostruzioni tridimensionali di incidenti stradali, porteranno all’attenzione dei conducenti l’importanza del rispetto della normativa sui tempi di guida, e tecnici professionisti di Assogomma – Federpneus per dare agli autotrasportatori suggerimenti sull’uso dei pneumatici.
Gli autotrasportatori verranno chiamati, attraverso il ‘baracchino’, a visitare il truck e invitati a partecipare a un corso di guida sicura. Ai migliori, che si saranno distinti per le capacità di guida in particolari situazioni di rischio affrontate con il simulatore di guida, verranno assegnati corsi di guida sicura, gadget e tessere sconto per i viaggi sui traghetti delle linee Snav.
Attraverso l’utilizzo di apposite schede verranno acquisite informazioni sulle abitudini e le esigenze dei camionisti che parteciperanno all’iniziativa. Questo permetterà alla Fondazione ANIA e agli altri partner di creare un vero e proprio osservatorio sul campo, un’ indagine puntuale sulla situazione del trasporto pesante in Italia. Tale sondaggio, ripetuto negli anni, potrà essere il nucleo principale di conoscenza dell’evoluzione e degli orientamenti del trasporto terrestre.
“Il progetto ‘Truck on Tour’ – dichiara Umberto Guidoni, Segretario Generale della Fondazione ANIA – ha la finalità di contrastare gli incidenti più gravi che vedono coinvolti i mezzi pesanti. Oltre a un’intensificazione dei controlli, riteniamo necessario curare l’aspetto della prevenzione e della formazione. Per questo abbiamo realizzato una campagna che intende sensibilizzare gli autotrasportatori verso una condotta di guida responsabile. In pratica, vogliamo aumentare la conoscenza dei danni diretti e indiretti causati da cattive condotte di guida, dovute a stress e stanchezza. Inoltre, vogliamo far comprendere alle aziende l’importanza di una strategia basata sul concetto di ‘risk management’ e ‘loss prevention’. Se le aziende di autotrasporto investono in sicurezza potranno ottenere nel medio termine importanti benefici economici, con una riduzione dei sinistri e vantaggi economici di varia natura”.
“La Polizia Stradale partecipa al Truck on Tour nella convinzione che il mondo dell’autotrasporto sia un partner necessario per elevare gli standard di sicurezza delle nostre strade”- commenta il dirigente del Compartimento Polizia Stradale della Lombardia, Giovanni Di Salvio – “I nostri operatori risponderanno a tutte le curiosità sull’uso del cronotachigrafo digitale, sulla disciplina dei tempi di guida e di riposo e mostreranno immagini e ricostruzioni di incidenti stradali per illustrare i comportamenti a rischio”.
“Da dieci anni Assogomma – dichiara Fabio Bertolotti, Direttore Assogomma – promuove campagne di sensibilizzazione sotto l’egida ‘Pneumatici sotto controllo’ finalizzate a migliorare la sicurezza stradale e la mobilità nel rispetto dell’ambiente. Dopo numerose iniziative su auto e moto, quest’anno per la prima volta viene posta l’attenzione sui pneumatici per mezzi pesante grazie alla collaborazione con la Fondazione ANIA con la quale da due anni è operativo uno specifico protocollo d’intesa. Durante il Truck Tour almeno due tecnici professionisti per ogni tappa saranno a disposizione degli autotrasportatori fornendo consigli e suggerimenti per una sempre più precisa informazione sul pneumatico, l’unico punto di contatto tra qualsiasi veicolo e il suolo. Da una indagine in corso sullo stato dei pneumatici dei mezzi pesanti, a cura della Polizia Stradale del Piemonte e Valle d’Aosta, stanno emergendo dati e situazioni di criticità che saranno illustrati prossimamente”.