“Abbiamo informato il sottosegretario ai Trasporti, on. Rocco Girlanda, che Trasportounito è disponibile a collaborare fattivamente alla messa a punto, nei prossimi sessanta giorni (come concordato nel corso del recente incontro di Perugia) delle norme indispensabili per il rilancio dell’autotrasporto italiano; norme che erano alla base della piattaforma rivendicativa sfociata nel fermo della categoria. Lo ribadiamo – afferma Maurizio Longo segretario generale di Trasportounito - difronte alla richiesta per noi improponibile di sottoscrivere il protocollo d’ intesa siglato nel novembre scorso dalle altre associazioni e privo delle principali indicazioni normative che sono per Trasportounito e per l’autotrasporto irrinunciabili.”
“Non possiamo tradire - ha proseguito Longo – le motivazione della nostra protesta ma specialmente non possiamo tradire una categoria che è stufa di elemosine e di patti violati. Resta intesa ovviamente la nostra disponibilità immediata a ridisegnare insieme i contenuti di natura tecnica a prescindere dalle soluzioni inerenti l’ albo dell’ autotrasporto.”
Da Trasportounito Fiap