Si è celebrata a Roma, all’Auditorium della Conciliazione l’Assemblea 2024 di ALIS, l’Associazione logistica dell’intermodalità sostenibile. Piu che un’assemblea si tratta, come ormai da tradizione di un grande evento nel quale si vuole mettere a confronto gran parte del mondo del trasporto e della logistica: imprenditori, soci, aziende, stakeholder e soprattutto la politica. Politica che è stata presente, rispondendo alle istanze dell’Associazione.
Cosi dopo il saluto in videomessaggio del presidente del consiglio, si soino alternati sul palco, di persona o in videoconferenza i ministri Salvini e Tajani, Pichetto Frattin e Musumeci, Crosetto e Piantedosi, Lollobrigida e Santanchè. Per rafforzare il settore della logistica serve un’inversione di rotta a Bruxelles e i riflettori sono stati puntati soprattutto sulle Direttive Ets varate dall’Ue e su alcune scelte economico-strategiche della Commissione Europea. “Stiamo purtroppo subendo scelte europee dannose per imprese, industrie e cittadini – ha detto in apertura Guido Grimaldi, presidente di ALIS – sobbarcandoci il costo generato da normative che vanno a ledere la competitività dell’Italia e dell’Europa sui mercati esteri”.
Il videomessaggio del presidente del Consiglio
E Giorgia Meloni, nel videomessaggio, ribadisce che “il trasporto intermodale è una soluzione strategica per ridurre le emissioni di CO2, migliorare l’efficienza della catena logistica e garantire uno sviluppo economico sostenibile”.
Ma questo obiettivo – secondo Salvini – “va ricercato anche cambiando alcune scelte europee degli ultimi anni che hanno pagato un prezzo troppo alto all’ideologia e hanno di fatto chiuso la porta alle ragioni di chi fa impresa“. Normative come l’Ets (il sistema di scambio delle quote di emissioni di gas a effetto serra) ed il Fuel Eu sono tassazioni che non sono state ancora introdotte per il trasporto stradale, “Si sta così danneggiando – ha aggiunto Grimaldi – la sola modalità marittima che, invece, è virtuosa“.
Sei milioni di camion sono stati sottratti dalle autostrade italiane grazie all’intermodalità e attraverso i porti ed interporti 5,4 milioni di tonnellate di emissioni di CO2 sono state abbattute, secondo i dati elaborati dal centro studi di Alis. Il presidente di ALIS, chiede quindi di “aumentare le dotazioni finanziarie degli incentivi pubblici per la modernizzazione dei mezzi e per l’intermodalità marittima e ferroviaria, come il Sea modal shift ed il Ferrobonus che sono oggi più che mai indispensabili per il settore”.
Da Salvini e Tajani una richiesta precisa a Bruxelles
Alla richiesta di Grimaldi risponde il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, Matteo Salvini: “ci stiamo lavorando – ha detto – nell’ultimo decreto fiscale abbiamo trovato altri soldi per garantire almeno mille patenti per autisti di più e sul rinnovo delle flotte stiamo lavorando”, spiega Salvini. “Come ministro dei Trasporti e infrastrutture porto in dote investimenti su strade, autostrade, ferrovie, marebonus, ferrobonus”.
Matteo Salvini si è rivolto poi all’ l’Ue. “Bisogna sospendere – ha detto – la tassa Ets sull’autotrasporto, su aerei e sul marittimo. E’ una follia, significa perdere traffico e lavoro in Europa per avvantaggiare i porti extraeuropei, conto che a Bruxelles si sveglino e che che la vittoria di Trump aiuti questa sveglia perché di là hanno già detto che queste ecofollie, che sono un suicidio economico, verranno sospese”.
Anche Tajani si è rivolto a Bruxelles: “credo che anche per quanto riguarda gli aspetti ambientali – ha detto – penso ad emissioni ed Ets, si possa lavorare intensamente a Bruxelles con la nuova Commissione europea, che mi auguro abbia un atteggiamento diverso rispetto alla precedente“. Anche Musumeci ha rassicurato tutti che “il mare è protagonista nell’agenda di governo”. “Noi ci siamo e continueremo ad esserci per il bene del nostro Paese“.
Pronti per LET EXPO a marzo
Poi Grimaldi ha ricordato alcune tra le attività dell’Associazione, e come Alis Academy con iniziative di orientamento, di formazione e di inserimento nel mondo del lavoro per i giovani, abbia contribuito a creare, in otto anni, 8mila posti di lavoro. “Proviamo a dare un segnale importante agli straordinari ragazzi che seguono con attenzione il mondo dei trasporti e della logistica – ha detto Marcello Di Caterina, direttore generale e vicepresidente di ALIS – anche attraverso forte link con gli Its, le scuole, le università e i centri di ricerca.” L’associazione è inoltre impegnata nella preparazione della quarta edizione di LET EXPO, “la fiera più grande in Italia e una delle più grandi in Europa – ha concluso Di Caterina – dedicata al mondo del trasporto e della logistica sostenibile, che si terrà dall’11 al 14 marzo 2025 a Veronafiere.”