L’editoriale di Sasko Cuklev
I camion a guida autonoma sono molto lontani… nella maggior parte delle applicazioni
Siamo molto lontani dal vedere camion a guida completamente autonoma sulle autostrade pubbliche come mainstream, anche se personalmente credo che non siamo lontani dal vederli in alcune applicazioni, vale a dire il trasporto da hub a hub su percorsi prestabiliti. Ciò significa che i conducenti non dovrebbero vedere le tecnologie autonome come una minaccia: lungi dall’essere sostituite, le tue abilità saranno ancora più necessarie.
Le situazioni in cui è probabile che vediamo prima i camion a guida autonoma sono i flussi ripetitivi, tra due punti, in cui il camion percorre lo stesso percorso più e più volte. Se affidiamo ai camion a guida autonoma applicazioni come queste, che si trovano in genere ad esempio in miniere, porti o tra hub, allora gli autisti esperti possono lavorare in altre aree più stimolanti, dove le loro abilità vengono sfruttate al meglio. Ad esempio, lavori che comportano la navigazione nelle strade urbane, l’interazione con altro traffico e l’esecuzione di consegne “last mile”.
Se sei ancora scettico, considera questo: tutte le tendenze indicano che il nostro bisogno di trasporti aumenterà. L’International Transport Forum ritiene che la domanda di merci globali è destinata a triplicare tra il 2015 e il 2050.
Popolazioni in crescita, e-commerce e maggiori aspettative di consegne in giornata: tutto ciò comporterà la necessità di trasportare una quantità sempre maggiore di merci, per ma maggior parte utilizzando i camion.
Maggiore domanda di trasporti e carenza di autisti
La crescente domanda di trasporti crea una pressione legata alla disponibilità di autisti qualificati. Negli Stati Uniti, ad esempio, dove il problema è già a livelli critici, si prevede che la carenza di autisti raddoppi nei prossimi dieci anni. In Europa, circa il 20% dei posti di lavoro per autisti è attualmente vacante e probabilmente lo rimarrà nel prossimo futuro. L’automazione potrebbe aiutare a risolvere questa cronica carenza di autisti riducendo il numero necessario per attività monotone e ripetitive.
Nel complesso, la crescita e la prosperità che l’automazione può generare creeranno più posti di lavoro di quanti ne serviranno. Non solo aumenterà la domanda di autisti qualificati, ma trasformerà la catena logistica e creerà nuovi modelli aziendali, che a loro volta creeranno una serie di nuovi posti di lavoro in nuovi campi.
Gli umani rimarranno al posto di guida per molto tempo
Le persone continueranno a svolgere un ruolo centrale nella logistica, a prescindere da quanto avanzate possano diventare le tecnologie autonome. Ci saranno sempre situazioni in cui saranno necessari il giudizio umano, la capacità di comunicazione e il ragionamento. Con l’avvento dell’automazione nella logistica, alcuni lavori potrebbero rimanere invariati, ma la maggior parte si trasformerà e si troverà a maggior contatto con le nuove tecnologie.
Sasko Cuklev, Director of Autonomous Solutions at Volvo Trucks