Durante le due giornata, che si sono tenute lunedì 15 e martedì 16 giugno, i due Ministri hanno ribadito la necessità di una strategia comune europea che salvaguardi il settore dei trasporti e della logistica, che si sono rivelati fondamentali in questi mesi di crisi sanitaria ed economica.
Come dichiara il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, consapevoli dell’importanza di una stretta relazione franco-italiana per far avanzare l’Europa nei trasporti, i Ministri hanno stipulato 10 punti a sostegno del settore.
- L’importanza di continui scambi tra i due Ministeri al fine di coordinare le misure nel trasporto transfrontaliero, anche per quanto riguarda i protocolli di sicurezza, nel contesto della crisi COVID-19, al fine di assicurare il funzionamento e l’efficienza dei trasporti.
- La necessità di un’approvazione ambiziosa e rapida dello European Recovery Plan, che includa il sostegno ai trasporti e alle infrastrutture, agli operatori del trasporto merci e all’innovazione al fine di rispondere alle esigenze del settore e sostenere la ripresa e la resilienza economica complessiva.
- L’importanza del “meccanismo per collegare l’Europa” (CEF) per sviluppare infrastrutture per il trasferimento modale e accelerare la transizione verso un trasporto sostenibile.
- L’invito a sostenere il trasporto ferroviario di merci, un settore transfrontaliero per natura al centro delle sfide del Green Deal e cruciale per la competitività e l’integrazione dell’industria europea, con un meccanismo di sostegno finanziario europeo per gli operatori del trasporto ferroviario di merci per rafforzare lo shift modale.
- La promozione di una rinnovata politica industriale europea dei trasporti, in linea con la politica industriale dell’UE, al fine di proteggere meglio le infrastrutture e gli operatori critici in un mondo globalizzato
- La natura essenziale del sostegno all’innovazione a livello europeo per accelerare la de-carbonizzazione dei trasporti e l’importanza della promozione di carburanti alternativi.
- La rinnovata richiesta di attuare il sistema globale di compensazione delle emissioni del trasporto aereo (CORSIA) a livello europeo dal 2021 e di articolarlo bene con il sistema di scambio di quote di emissioni di gas a effetto serra (ETS).
- Supporto per lo sviluppo di infrastrutture transfrontaliere per sviluppare il trasferimento modale dalla strada alla ferrovia e garantire allo stesso tempo fluidità nel traffico di merci.
- Riavvio rapido della procedura di concessione per l’Autostrada Ferroviaria Alpina
- Prossima firma della Convenzione sulla gestione della tratta ferroviaria Cuneo-Breil Ventimiglia
Questo piano di convergenza tra i due Stati è un primo passo per la tutela e il rilancio di un settore che continua a soffrire enormi disagi causati dall’adozione di politiche restrittive tra gli stati europei.