L'International transport forum 2009 (Itf) quest'anno si svolgerà a Lipsia, in Germania, dal 26 al 29 maggio. Tema dell'incontro sarà il “Trasporto per un'economia mondiale: sfide e opportunità in tempo di crisi economica.” Il convegno vedrà riuniti 52 ministri e alti dirigenti industriali del settore.
“Tempi difficili richiedono un nuovo modo di pensare – ha detto il segretario generale dell'Itf, Jack Short – perché davanti all'attuale depressione economica mondiale, il settore dei trasporti sta affrontando grandi sfide.” Tuttavia, ha aggiunto, vi sono al tempo stesso occasioni per un cambiamento sostenibile. Insieme al ministro tedesco dei Trasporti, Wolfgang Tiefensee, e all'omologo turco, Binali Yildirim, il segretario generale ha presentato il programma del prossimo forum.
Tiefensee ha sottolineato che ”il mondo globalizzato in particolare richiede collegamento e cooperazione fra gli Stati”. Il ministro tedesco ha detto poi che “la crisi finanziaria ha reso chiara e in modo allarmante questa esigenza” e “la presente crisi economica si traduce in tariffe di trasporto in picchiata, ripercuotendosi negativamente sulla precedente crescita e successo del settore trasporti e logistica”. Quindi, l'Itf offre un'occasione “per discutere concetti per un'azione positiva, perché non vogliamo essere guidati dai cambiamenti, ma vogliamo trasformarli collaborando tutti insieme.”
Come presidente del Forum 2009, il turco Yildirim ha detto: “Non vi è dubbio che il trasporto è una componente chiave dell'economia globale, è uno dei settori più gravemente colpito dall'attuale crisi”. Per questo, “dobbiamo imparare dalla crisi in corso e servire da guida al nostro settore nel pensare, decidere e attuare le misure necessarie per superare le difficoltà attuali”. “Come presidente del prossimo Forum – ha aggiunto – credo che sia un'occasione giusta al momento giusto per trovarci tutti insieme impegnati verso soluzioni contro questa crisi,”. Malgrado il contesto difficile, ha aggiunto Short, vi sono anche nuove possibilità per un'azione positiva. “La rivitalizzazione del commercio internazionale – ha detto – è certa: la domanda non è “se”, ma “come” e “quando””.
Per affrontare e risolvere la situazione, le autorità di governo stanno dappertutto impiegando strumenti che inneschino un processo di ripresa, molti dei quali mostrano già risultati provvisori nelle economie nazionali. “Il settore dei trasporti può svolgere, e svolgerà, un ruolo importante in questi pacchetti di stimolo alle economie,” sostengono il segretario generale, il ministro tedesco e il presidente dell'Itf. “Al tempo stesso – proseguono – provvedimenti intesi ad accelerare la ripresa economica devono assicurare un incisivo nuovo modo di pensare per i programmi dei trasporti, per preparare la mobilità mondiale nel 21mo secolo”.
Un trasporto più efficiente può creare uno stimolo importante per la crescita economica e creare nuova fiducia nel futuro economico. Tuttavia, risposte protezionistiche e puramente nazionali rischiano a medio termine di accentuare il problema; le soluzioni devono essere trovate a livello internazionale. “Il Forum 2009 a Lipsia – hanno ricordato – è un'occasione per fare parte di questo impegno cooperativo verso il cambiamento.”
Da Tuttotrasporti
