Bruxelles autorizza una proroga della sovvenzione italo-francese per l'autostrada ferroviaria alpina sull'asse Digione-Modane-Torino.
La Commissione Europea ha autorizzato una proroga della sovvenzione italo-francese a sostegno di un servizio sperimentale di autostrada ferroviaria alpina sull'asse Digione-Modane-Torino. Bruxelles ha spiegato che la proroga, approvata conformemente alla normativa UE sugli aiuti di Stato, consentirà a Italia e Francia di portare a termine la procedura di concessione di questo servizio innovativo di trasporto ferroviario di merci che era stata avviata nel 2009 con un bando di gara europeo.
Italia e Francia si sono impegnate a garantire che l'effettiva concessione del servizio avvenga entro il 30 giugno 2013 e l'approvazione della proroga è subordinata alla concessione del servizio entro tale data.
La Commissione Europea ha ricordato che Francia e Italia stanno collaborando a un progetto di autostrada ferroviaria alpina che si estende per 175 chilometri tra la Savoia (Aiton) e il Piemonte (Orbassano), attraverso la galleria ferroviaria del Moncenisio e che questo servizio innovativo, attualmente in fase sperimentale, consente di trasportare gli automezzi pesanti su treni speciali. Il progetto offre un'alternativa credibile al trasporto esclusivamente su strada nell'area alpina, con una conseguente riduzione dei rischi stradali e dell'impatto sull'ambiente del trasporto di merci su gomma.
Il regime di aiuto, che prevedeva la concessione di una sovvenzione di 23,5 milioni di euro, era stato approvato dalla Commissione nel 2003 come aiuto allo sviluppo del trasporto combinato ( del 10 dicembre 2003). L'iniziativa prevedeva la gestione del servizio da parte della società Autostrada Ferroviaria Alpina (AFA), una joint venture paritetica costituita dall'italiana Trenitalia e dalla francese SNCF-Geodis.
La Commissione UE ha spiegato che con uesta decisione ha accettato un'ultima proroga del finanziamento erogato da Francia e Italia per la fase sperimentale del servizio di autostrada ferroviaria, il cui decollo è stato contrastato e rallentato da difficoltà di natura tecnica e amministrativa.
La Commissione Europea ha precisato che controllerà che lo sfruttamento commerciale di questo servizio di trasporto ferroviario avvenga in condizioni conformi alla normativa europea sugli aiuti di Stato.
Da Informare