Festa grande a Veroli, nei pressi di Frosinone, nella sede principale della Autotrasporti Pigliacelli S.p.A., per la cerimonia di consegna di ben 104 trattori Scania. Si tratta, per l’esattezza, di una flotta di centodue trattori R490, ma anche di un S500 di nuova generazione e di un veicolo a gas naturale liquefatto.
Presente la famiglia Pigliacelli al gran completo e la maggior parte degli autisti dell’azienda ciociara, il ruolo del maestro di cerimonie è stato ricoperto da Franco Fenoglio, amministratore deleghato e presidente di Italscania, che ha voluto donare a Elio Pigliacelli una targa per ricordare che quello di Veroli è stato il primo S500 di nuova generazione a essere consegnato in Italia. E’ stata poi Cinzia Caserotti, direttore commerciale di Italscania a chiudere la cerimonia, consegnando materialmente le chiavi dei veicoli.
“E’ per me un grande piacere – ha detto Fenoglio – che il primo veicolo della nuova gamma consegnato in Italia, vada nelle mani della Pigliacelli, un’azienda e una famiglia che conosco da molti anni, un’azienda che guarda al futuro, un’azienda all’avanguardia, un’azienda che ha saputo rialzarsi da una crisi terribile che l’aveva colpita e che stava per cancellarla e che ora torna a investire. Oltre al nuovo S500 Euro6 – ha detto ancora Fenoglio – oggi consegniamo agli amici Pigliacelli anche un veicolo a metano, con il fine dichiarato di farlo testare nelle reali attivitĂ lavorative, in relazione alle esigenze aziendali, nell’ottica del risparmio energetico e della salvaguardia ambientale. Dunque veicoli all’avanguardia – ha concluso Fenoglio – per un’azienda decisamente all’avanguardia.”
Un’azienda all’avanguardia, la Pigliacelli, ma anche un’azienda che ha una storia che supera le ottanta primavere. All’inizio fu Sisto, nei primi Anni Trenta; allora non si trattava ancora di camion ma di trasporto si, solo che lo si faceva con i carri. Alla fine degli Anni Cinquanta, a raccogliere l’eredità di Sisto sono stati i tre figli Elio, Romano e Augusto, che con la forza del lavoro e della serietà , hanno lanciato l’azienda oltre gli angusti confini regionali prima e nazionali poi.
Oggi sono i cugini Danilo (figlio di Elio), Marcello ed Ezio (figli dello scomparso Romano)a portare avanti un’Azienda da 450 trattori, mille semirimorchi, tre sedi e un fatturato che si aggira sui 70 milioni l’anno.
Un’azienda che è, come ci dice Danilo Pigliacelli, “come e forse più di una famiglia” . Tant’è che, a guidare sul piazzale il vecchio FIAT 682, primo camion dell’azienda era un fierissimo Lando Magliocca, il primo autista assunto dai fratelli Pigliacelli. Era il 1959