Ogni giorno in Italia si verificano 633 incidenti stradali che provocano 893 feriti e 14 morti, 5.131 vittime nell’arco di un anno. Per contribuire a contrastare questa emergenza, il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, e il Presidente della Fondazione ANIA per la Sicurezza Stradale, Sandro Salvati, hanno oggi siglato un Protocollo d’Intesa. Tale accordo si muove nella direzione di incrementare l’educazione stradale ed accrescere la percezione dei rischi legati ad una guida irresponsabile. Nel contesto dell’incidentalità complessiva spicca la tendenza alla crescita della mortalità sulle ‘due ruote’. Per questo Ministero e Fondazione ANIA svilupperanno programmi didattici volti al miglioramento delle capacità pratiche di guida di questi mezzi, soprattutto con particolare orientamento ai giovani. L’accordo siglato oggi consentirà agli automobilisti di frequentare corsi di guida sicura avanzata, con l’obiettivo di valutarne i benefici qualitativi conseguibili in termini di sicurezza stradale. In questo modo verrà definito uno standard di riferimento per lo svolgimento di tale tipologia di corsi a cui tutte le scuole di guida sicura dovranno attenersi.
Altro punto rilevante dell’accordo riguarda l’applicazione di strategie di “risk management” nel trasporto pesante. Il trasporto pesante è coinvolto in incidenti di grave entità, che provocano il 7% dei morti e il 4% dei feriti complessivi. La Fondazione ANIA attraverso programmi di formazione degli autotrasportatori e con l’utilizzo della ‘scatola nera’ sui mezzi pesanti ha ottenuto una significativa riduzione dell’incidentalità stradale in questo segmento.
L’accordo prevede anche un programma di intervento circa le carenze infrastrutturali della rete viaria. Tale programma consentirà il monitoraggio dei punti critici e la sollecitazione agli enti proprietari per l’immediato intervento di soluzione del problema.
“Siamo orgogliosi che il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti abbia scelto la Fondazione ANIA come partner per la lotta all’incidentalità stradale. E’ il segno dei risultati che gli assicuratori con la loro Fondazione ANIA stanno ottenendo a livello locale e nazionale.
– ha dichiarato Sandro Salvati, Presidente della Fondazione ANIA per la Sicurezza Stradale –
Siamo fortemente convinti che questo problema si debba affrontare a livello di sistema, con tutti i mezzi disponibili. Dobbiamo fare squadra e lavorare in maniera sinergica per bloccare questa distruzione di vite umane, causata da comportamenti sciagurati alla guida o dalla scarsa preparazione dei conducenti. Il protocollo di intesa siglato oggi ha lo scopo di raggiungere l’obiettivo europeo di dimezzare le vittime della strada entro il 2010. Riuscirci è un impegno civico che tutti dobbiamo sentire.