Camion supplenti dei treni al porto di Genova. Sotto la Lanterna siamo infatti arrivati al 16°giorno consecutivo di sciopero dei dipendenti di Ferport, la società partecipata da Trenitalia che gestisce la movimentazione ferroviaria tra i terminal cittadini e il porto. I container e le casse mobili, però, una volta giunti alle stazioni merci di Bolzaneto e Sampierdarena via treno, in qualche modo al porto ci devono arrivare. Ecco quindi che i grandi spedizionieri si sono rivolti ai camion per sostituire i treni.
Giuseppe Bossa, presidente della Fita di Genova, è uno degli autotrasportatori coinvolti nell'operazione: “Insieme a noi ci sono numerosi padroncini genovesi, ma anche grandi aziende come Autamarocchi e Spinelli. Si tratta comunque di un'operazione di 'cortesia' verso i nostri partner della catena logistica, visto che i guadagni per noi sono bassissimi. Questo perché la congestione dei varchi portuali ci impedisce di fare molti viaggi e perché gli spedizionieri non vogliono gravare la committenza dei maggiori costi che implica la navetta via camion”. Si tratta quindi di “un servizio transitorio che siamo disposti a fare ancora solo per pochi giorni”. Le autorità cittadine sono quindi avvertite: Ferport viaggia verso la liquidazione, e Trenitalia e il gruppo Messina hanno chiesto di subentrare al suo posto nelle manovre ferroviarie. Ma non chiedete ai camion di fare di più.
Da Tuttotrasporti