«È giusto far pagare ai mezzi più’ inquinanti, ma occorre estendere da un lato la misura anche ai veicoli di massa superiore a 1,5 tonnellate che partecipano in modo significativo all’inquinamento delle città». Lo ha dichiarato ill presidente di Fai Conftrasporto, Paolo Uggè, commentando le notizie giunte da Bruxelles e riguardanti la possibile futura tassazione dei TIR per rumore e inquinamento, disposizione nota anche come “eurovignetta”. «Un altro importantissimo passo da compiere«, ha aggiunto sempre Uggè, «è quello che porta a prevedere nuovi sistemi di incentivazione della sostituzione del parco circolante assumendo a riferimento per il calcolo del valore dell’intervento quello del mezzo sostituito. Una decisione che deve essere calibrata per non rischiare che si trasformi in una penalizzazione dell’economia europea, che oggi vede il trasporto su gomma muovere un quantitativo di merci quattro volte superiore a quelle movimentate su ferro».
Da Stradafacendo.tgcom.it