Dando seguito all’accordo operativo programmatico di collaborazione strategica siglato tra le due associazioni nei mesi scorsi, UIR ed Assologistica promuovono l’incontro pubblico “Dalla sinergia dei sistemi logistici nuovi impulsi per il traffico merci di oggi e di domani”, in collaborazione e presso l’interporto CIM di Novara, associato ad entrambe le organizzazioni.
Questa è la prima di una serie di iniziative pubbliche settoriali congiunte, rivolte ai decisori politici perché favoriscano provvedimenti e politiche che scongiurino la polverizzazione delle imprese di trasporto e di logistica, supportino le infrastrutture chiave del sistema logistico nazionale e definiscano e finanzino una chiara politica di incentivazione alla diversificazione modale di trasporto.
Con questo convegno, UIR e Assologistica intendono dare avvio ad una partita complessa ma vitale per il futuro del sistema logistico nazionale e della committenza che muove le merci, ribadendo l’importanza vitale di guardare al mercato, fuori da localismi e da astratte decisioni teoriche che generano diseconomie e compromettono lo sviluppo competitivo del sistema nazionale, a spese della sostenibilità economica ed ambientale.
Il convegno ha anche lo scopo di evidenziare la necessità di un piano nazionale della logistica e della mobilità con l’auspicio che, dopo molte promesse, si riapra, chiudendolo al più presto, il confronto per la sua messa a punto definitiva, che non sia una mera dichiarazione di intenti al riparo dall’avvicendamento della politica. Parallelamente, urgono azioni incisive a supporto delle PMI, che rappresentano circa 95% del PIL, perchè aumentino l’outsourcing dei servizi logistici ed il franco destino per l’Export ed il franco fabbrica per l’Import, consentendo un risparmio significativo per ogni singola impresa stimato nel 10% del proprio fatturato ed economie di scala alla logistica italiana, con crescita di fatturato, occupazione qualificata e sostenibilità ambientale.
Infine, obiettivo comune della collaborazione di UIR e Assologistica che si concretizza a partire da questo convegno è riportare al Governo una condivisione di necessità che meritano maggiore considerazione, perché i benefici che se ne traggono non sono solo a favore della committenza logistica, ma soprattutto generano forti impatti positivi su tutta l’economia delle merci.