giovedì, 25 Aprile 2024
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Progetto ANITA: in pieno sviluppo la pianificazione del “Terminal 4.0”

La Hochschule Fresenius University of Applied Sciences sta sviluppando, con Deon Digital, un software per l’implementazione automatizzata dei veicoli nel terminal di Ulm

Il progetto ANITA (Autonomous Innovation in Terminal Operations), che ha come partner Deutsche Bahn, MAN Truck & Bus, Hochschule Fresenius University of Applied Sciences e Götting KG, prevede che camion completamente automatizzati dovranno muoversi autonomamente, al più tardi entro il 2023, nel deposito container di DB Intermodal Services e nel terminal DUSS (Deutsche Umschlaggesellschaft Schiene-­Straße mbH) a Ulm Dornstadt.

“Grazie all’ottimo lavoro della Hochschule Fresenius e alla fondamentale definizione della pianificazione della mission, ora possiamo avviare le prossime fasi di sviluppo del nostro truck ANITA. Tutto questo ci avvicina sempre più all’obiettivo di utilizzare il camion autonomo nella movimentazione dei container. I test del progetto forniranno anche a MAN ulteriori conoscenze per lo sviluppo della futura guida autonoma su percorsi definiti tra terminal logistici” ha dichiarato Amelie Jacquemart-­Purson, Project manager MAN.

La Hochschule Fresenius aveva presentato i risultati delle sue analisi già nell’estate del 2021, dopo che gli studiosi guidati da Christian T. Haas avevano analizzato in loco i processi e il comportamento di persone e macchine in collaborazione con MAN Truck & Bus. Se un camion in futuro vuole essere in grado di muoversi in maniera completamente autonoma nei terminal container DUSS a Ulm, deve anche essere in grado di comunicare con le infrastrutture. Insieme al suo partner Deon Digital, la Hochschule Fresenius ha ora raccolto i risultati in un unico file e programmato vari moduli basati su un linguaggio comune. “Per una catena di comunicazione chiara e completa, abbiamo utilizzato il CSL (Contract Specification Language) di Deon Digital come linguaggio comune” ha spiegato Haas.

Il risultato è un sistema completo di “mission planning” che collega sia il veicolo sia i due diversi sistemi informatici dei terminal container e DUSS. Come un interprete universale, questa soluzione parla le lingue di tutti i sistemi eterogenei e guida il camion automatizzato attraverso il processo di movimentazione dei container. Questo software, costantemente ottimizzato, può ora essere utilizzato dai partner di progetto MAN Truck & Bus e Götting nello sviluppo del veicolo autonomo.

I primi test con un prototipo di camion dovrebbero svolgersi a Ulm Dornstadt alla fine del 2022

In futuro, anche altri terminal container DB AG in Germania saranno digitalizzati e automatizzati, su una tabella di marcia che porterà al futuro “Terminal 4.0”. “Il trasferimento automatizzato delle unità di carico tra il nostro terminal di interscambio e il deposito di container consentirà di gestire il trasporto combinato in modo ancora più efficiente e sostenibile” ha spiegato Thomas Wünsch, Project Manager IT and Processes di DUSS. “Anche il deposito di container di DB Intermodal Services trae vantaggio da questo progetto: integrando il camion autonomo nei processi del terminal, stiamo acquisendo una preziosa esperienza per le nostre operazioni” ha aggiunto Jens Pröse, Head of Process Organization di DB IS.

Valeria Di Rosa
Valeria Di Rosa
Coordinatrice editoriale di Trasportare Oggi in Europa. [email protected]
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