lunedì, 7 Ottobre 2024
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Premium Optifuel:lunghe percorrenze, bassi consumi

L'obbiettivo del centro studi Renault Trucks era al tempo stesso una richiesta da parte di molti professionisti del trasporto… consumare meno, conservando potenza e flessibilità del propulsore.

Il nuovo Renault Premium Strada Optifuel 460.18 T è in grado di coniugare bassi consumi, con una motorizzazione che sale leggermente di potenza ed in grado oggi di erogare 460 Cv (2.200 Nm), ottemperando al contempo le rigide norme antinquinamento Euro 5. Renault, come è noto, ha scelto la tecnologia SCR, in altre parole il post trattamento dei gas di scarico con “l'aiuto” della soluzione acquosa di urea (AdBlue). L'applicazione di tale tecnologia consente di ottemperare a due obbiettivi estremamente importanti: diminuzione degli inquinanti e riduzione dei consumi. Nella versione testata da noi, il truck (come optional) disponeva anche di un'interessante features, ovvero l'arresto automatico del motore che spegne letteralmente il propulsore (un 6 cilindri in linea da 10.800 cc) dopo cinque minuti qualora si verifichino tre eventi: freno di parcheggio inserito, motore caldo e nessuna presa di forza innestata. La nuova configurazione del propulsore (DXi 11) non si ferma al piccolo incremento di potenza (solo 10 Cv), ma si estende all'intera catena cinematica che consente al Premium Optifuel Renault di ottimizzare il consumo di carburante ed “affiancare” un risultato del genere ad una grande capacità di carico utile. Questa caratteristica non può che essere attualmente percepita dal professionista del trasporto pesante come una grande occasione, considerando il costo attuale del gasolio. Ciò permette di affrontare la sfida delle lunghe percorrenze con la consapevolezza che il truck saprà convenientemente economizzare il prezioso combustibile.

Quando guidare diventa “soft”

Anche in questo test drive le condizioni meteo “ci hanno graziato”, regalandoci letteralmente qualche raggio di sole, quel tanto necessario per archiviare ottime immagini relative ad una livrea davvero elegante. Un ottimo “bordeaux” estremamente accattivante, termine spesso abusato per altri “oggetti tecnologici del desiderio” ma che, in questo caso, ci sembra sinceramente azzeccato. La versione testata con cabina “Excellence” offre un esauriente assortimento di accessori che regalano al conducente un comfort davvero elevato. Frigo bar, volante in versione lusso, radio Mp3 e Bluetooth, mentre esternamente carenature laterali, fari allo xenon e, ovviamente, come di legge, i relativi lavafari, sono accessori compresi nella versione Excellence che può lasciare completamente soddisfatto anche il cliente più esigente. E ancora, la stessa versione offre un doppio sedile modello comfort pneumatico con appoggio lombare, sedute e schienali riscaldati, poggiabraccio e poggiatesta. Di ritorno da un test drive del suo “fratello maggiore” Renault, il Magnum, non possiamo che osservare la differenza sostanziale del tunnel centrale che qui è presente, ma non ostacola molto la buona “vivibilità” interna, mentre invece registriamo a velocità costante di circa 90 Km/h (a circa 1.300 g/m) un ottimo valore di “noise”, 74-75 dB(A) segno di un ottimo livello di insonorizzazione della cabina. Cabina che può essere ordinata in tre differenti allestimenti: Alliance (di base), Privilege che offre un discreto livello di accessori ed infine la Excellence da noi provata. Due invece, sono le profondità delle cabine disponibili: una corta (1,6 metri) una lunga e profonda con 2,2 metri, con la possibilità, inoltre, del tetto sopraelevato.

Lo “Strada” su strada

Anche il nuovo software di gestione del cambio robotizzato Optidrive + nelle intenzioni del centro sviluppo Renault va nella direzione del contenimento dei consumi, ma soprattutto la presenza di un cambio automatico permette realmente una guida in grande rilassatezza consentendo al driver di concentrarsi unicamente sulla viabilità stradale. Per questo particolare componente Renault è riuscita a contenerne il peso (- 60 Kg), che si traduce, ovviamente, in possibilità di ulteriore carico utile. Estremamente completa la dotazione dei sistemi di sicurezza: freni a disco su tutte le ruote con ABS, EBS Full (controllo traiettoria e sistema antiribaltamento), mentre il poderoso rallentatore Voith (da 500 kW), disponibile come optional, è in grado di applicare una coppia frenante alla ruota di ben 3.200 Nm, valore davvero impressionante. Un rapido sguardo alla strumentazione ci conferma che il cruscotto è rimasto sostanzialmente come nella versione precedente, mentre sono i materiali e le plastiche che ora trasmettono una migliore sensazione tattile.

Luca Barassi
Luca Barassi
Direttore editoriale e responsabile.
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