giovedì, 10 Ottobre 2024
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Overland 13: la nuova sfida

Overland 13 sarà una sfida senza precedenti, l'avventura questa volta sarà sopratutto tecnologica volta a mostrare il meglio della ricerca italiana nel campo della mobilità.

Protagonisti dell'avventura di 15.000 km da Milano a Shangai saranno 4 Piaggio Porter a trazione elettrica.
Non solo, i 4 Porter non avranno autisti: ogni Porter è dotato di un sistema di guida autonoma. Un sistema di intelligenza artificiale veicolare sviluppato in oltre 15 anni dal VisLab dell'Università di Parma.
Una vera eccellenza della ricerca italiana, un sistema che rende i veicoli completamente autonomi con la possibilità di due modalità di utilizzo. La prima consiste in un sistema completamente autonomo, il mezzo comprende l'ambiente (stradale), prevede le situazioni e procede in totale autonomia lungo un qualsiasi percorso stradale senza alcun intervento umano. La seconda modalità è semi-autonoma, il veicolo è impostato per seguirne un altro mantenendo comunque una certa autonomia di intervento.

Un'avventura tecnologica che ricorda in chiave futuristica la mitica Pechino-Parigi del 1907, la prima traversata continentale su veicoli a motore che voi, amici di Overland, ricorderete sicuramente grazie alla nostra rievocazione. Ieri come oggi protagonisti saranno gli Italiani ed il loro ingegno, Tecnico e Organizzativo.

Con Overland 13 si vuole dimostrare che non solo è possibile trasferire merci dall'Europa all'Asia con veicoli elettrici, ma che in un futuro non troppo lontano questo sarà possibile tramite flotte di veicoli a guida autonoma.
Già oggi sono previste, in tempi molto ristretti, applicazioni in ambito urbano per la consegna di merci con veicoli autonomi del tutto simili ai Porter Piaggio protagonisti di Overland 13.

Itinerario suggestivo, quello di Overland 13, che si giocherà tra le pieghe della storia. E forse, per una volta, avrà ritmi meno frenetici rispetto alla media delle spedizioni precedenti.
Sarà così possibile rivolgere uno sguardo meno frettoloso allo scorrere dei paesaggi oltre i finestrini e assaporare il fluire della storia, delle influenze e delle dominazioni in quel mare magno che chiamiamo “Est”.

Nel corso della spedizione verrà condotto anche un altro esperimento di grande interesse scientifico. Grazie ai rilevamenti effettuati e trasmessi da normali telefoni cellulari sarà possibile ottenere una mappatura delle emissioni di Co2 lungo l’intero itinerario.  

Da Overland.org

Luca Barassi
Luca Barassi
Direttore editoriale e responsabile.
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