giovedì, 28 Marzo 2024
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MAN RICEVE IL PREMIO ADAC “ANGELO GIALLO” 2009 PER LA SUA TECNOLOGIA INNOVATIVA VOLTA AD UNA GUIDA PIU’ SICURA

La giuria ha assegnato all’assistente alla svolta elettronico per autocarri il secondo premio nella categoria “Innovazione ed Ambiente”. Con questo premio viene riconosciuta l’eccellente innovazione nel settore della sicurezza stradale e della salvaguardia ambientale. Il 15 gennaio Peter Meyer, Presidente ADAC, ha consegnato il premio a Eberhard Hipp, Direttore della divisione Presviluppo del Gruppo MAN Nutzfahrzeuge, nel corso di una cerimonia con 400 ospiti invitati. La giuria di esperti, composta da rappresentanti del comitato di presidenza dell’ADAC e dai presidenti della associazioni VDA, VDIK eZDK, considera il sistema di sicurezza MAN un decisivo contributo all’aumento della sicurezza attiva sulle strade durante la manovra di svolta in centri urbani.

Eberhard Hipp ha mostrato enorme soddisfazione di ricevere questo ambito riconoscimento: “Numerose e rinomate imprese operanti nel settore Automotive si sono candidate all’”Angelo giallo”. Che poi proprio noi, Casa costruttrice di veicoli industriali, siamo stati insigniti di questo prestigioso premio dal più grande Automobil Club europeo, mi rende naturalmente particolarmente fiero”.
L’assistente alla svolta MAN è stato votato da oltre 50 preferenze.

Forte incidentalità durante la manovra di svolta a destra
Con l’assistente alla svolta elettronico, la Casa tedesca MAN Nutzfahrzeuge ha sviluppato un sistema di ausilio alla guida specifico per autocarri che aiuta il conducente a districarsi nel traffico convulso dei centri urbani. L’assistente alla svolta consente di contrastare sensibilmente le situazioni ad alta incidenza di incidenti: svolta a destra ad incroci.

Come funziona l’assistente alla svolta?
L’assistente alla svolta avverte il conducente se pedoni e ciclisti si trovano nella zona pericolosa difficilmente visibile, davanti o a lato della cabina di guida, durante la manovra di svolta. L’autocarro rileva quindi la distanza delle persone tramite sensori ad ultrasuoni installati sul frontale e sulla fiancata destra dell’autocarro. La zona particolarmente pericolosa, dove si verificano frequentamente incidenti, viene quindi monitorata costantemente.

Il sistema di sensori rileva l’area circostante al veicolo in procinto di fermarsi per un raggio di circa due metri e memorizza le distanze di pedoni o ciclisti. Se i pedoni si avvicinano al veicolo fermo o se, ad esempio, sopraggiunge anche un ciclista, scatta un segnale ottico che allerta il conducente. L’assistente alla svolta invia inoltre un ulteriore allarme acustico se persone si trovano in zona di pericolo quando il veicolo è in procinto di ripartire.

Il sistema ha già superato la fase di presviluppo e nei mesi scorsi è stato minuziosamente testato nel traffico. MAN introdurrà gradualmente l’assistente alla svolta sui propri autocarri di serie nel corso dei prossimi anni.

Luca Barassi
Luca Barassi
Direttore editoriale e responsabile.
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