sabato, 12 Ottobre 2024
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Logistica: guida autonoma e non solo, ecco il nuovo magazzino Sofidel

Grazie all’applicazione delle tecnologie più recenti anche nell’industria cartaria cambia la gestione di magazzino. Migliorano l’efficienza e la sicurezza ed evolvono le caratteristiche dei profili professionali coinvolti

Sofidel, gruppo cartario italiano leader nella produzione di carta per uso igienico e domestico, noto in particolare in Italia e in Europa per il brand Regina, ha inaugurato un magazzino automatizzato nel proprio stabilimento di Ciechanów, in Polonia. Il nuovo magazzino, che si sviluppa su un’area di 11.000 m2, può gestire 32.000 pallet di merce ed è stato progettato per garantire standard più elevati di efficienza e sicurezza. Il magazzino automatizzato di Ciechanów, il cui progetto è stato coordinato dal dipartimento tecnico di Sofidel, è il secondo realizzato in Europa, dopo quello in Svezia, e il terzo nel mondo, dopo quello di Circleville, in Ohio, Stati Uniti. 

Le caratteristiche del nuovo magazzino

Efficienza in termini di spazio, logistica e servizio al cliente

I pallet di merce sono stoccati in un’area di 8.500 m2 organizzata su otto piani. Qui operano in autonomia sei carrelli trasloelevatori che, mediante l’utilizzo di navette satellite, trasferiscono o prelevano i pallet di prodotto nella cella di stoccaggio assegnata dal sistema di controllo. Questa soluzione consente di risparmiare fino al 40% dello spazio di magazzino.

La movimentazione dei prodotti, attiva in condizioni normali 7 giorni su 7, avviene in maniera automatica fino alle bocche di carico dei camion in partenza, dove interviene un operatore. Dal prodotto finito allo stoccaggio in magazzino, il processo di trasporto dei pallet è invece completamente automatizzato, senza l’ausilio di muletti. La prima parte avviene attraverso l’utilizzo di navette a guida laser, che movimentano i prodotti all’interno dello stabilimento di produzione per avviarli allo stoccaggio.

La seconda, dalla produzione al nuovo magazzino (che dista circa 400 metri dallo stabilimento), avviene con l’utilizzo di due camion a guida autonoma controllati da un sistema GPS e transponder per garantirne un posizionamento sicuro e affidabile. I due mezzi possono movimentare fino a 200 pallet di prodotti all’ora.

Infine, grazie all’integrazione tra il software ERP (Enterprise Resource Planning) per la gestione degli ordini dei clienti e il WMS (Warehouse Management System) per il controllo del magazzino, è possibile gestire le operazioni di evasione degli ordini della supply chain in modo più efficiente, richiamando automaticamente i pallet di prodotto dal magazzino e avviandoli al carico, con una semplificazione della logistica e un’ottimizzazione dei flussi di merce in entrata/uscita. Questo consente inoltre di aumentare il numero di spedizioni e ridurre i tempi di consegna per i clienti.

Sicurezza in termini di prevenzione di rischio infortuni e incendi

Il magazzino di stoccaggio dei prodotti ha due caratteristiche che ne innalzano gli standard di sicurezza: la prima, la non compresenza di operatori e macchine in movimento, che annulla ogni residuo rischio di impatto tra lavoratore e macchinari in movimento. La seconda riguarda la riduzione del rischio di incendio, poiché all’interno di questo spazio, isolato dal resto del fabbricato e ad accesso limitato e strettamente monitorato, l’ossigeno è ridotto al 14%: questo consente di mantenere un’atmosfera respirabile ma impedisce lo sviluppo e la propagazione delle fiamme.

Evoluzione dei profili professionali richiesti

Attraverso l’utilizzo di queste tecnologie, anche in questa area dello stabilimento produttivo, sempre di più la figura del lavoratore si evolve dalla logica di semplice operatore a quella di controllore del processo e gestore di impianto. Le competenze necessarie al funzionamento del magazzino si spostano infatti dalla movimentazione manuale con carrelli elevatori a un lavoro di supervisione di macchine automatizzate. Sono richiesti quindi profili professionali più formati in grado di saper gestire processi più complessi. A questo scopo, gli operatori dello stabilimento hanno ricevuto la formazione necessaria, che ha permesso loro di migliorare le proprie qualifiche professionali.

Il sito produttivo di Ciechanów

Il sito produttivo di Ciechanów, all’interno del quale è stato inaugurato il nuovo magazzino, è un impianto integrato che comprende sia la fase di cartiera, dalla cellulosa (materia prima del processo produttivo) alla carta, sia quella di trasformazione (o converting), dalla carta al prodotto finito. La capacità produttiva dello stabilimento è stata recentemente triplicata: oggi lo stabilimento Sofidel di Ciechanów occupa una superficie di 230.000 m2, impiega oltre 450 persone e produce 90.000 tonnellate di carta all’anno. La società Sofidel Poland, che fa parte del Gruppo Sofidel, ha avviato le proprie operazioni nel 2001.

A. Trapani
A. Trapanihttps://www.andreatrapani.com
Redattore e Responsabile Area Web Trasportare Oggi in Europa
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