Il presidente dell’Associazione dei Porti Italiani (Assoporti), Luigi Merlo, ha sottolineato che «il mondo portuale e dell’economia marittima ripone molte aspettative in questo governo». «Mi auguro vivamente – ha dichiarato Merlo – che al vice ninistro Vincenzo De Luca, sindaco di una città portuale, venga anche attribuita la delega specifica al nostro settore. È indispensabile avere un interlocutore dedicato e pronto sin da subito ad un confronto di merito. Confido molto inoltre sull’attenzione che il presidente del Consiglio Enrico Letta ha sempre dedicato al settore affinché per quel che riguarda le tematiche principali possa esservi un suo diretto interessamento. Conto di parlargliene direttamente quanto prima per proporgli tra l’altro l’istituzione a Palazzo Chigi di una cabina di regia tra ministero Infrastrutture, ministero dell’Economia e ministero Pubblica Amministrazione per arrivare ad uno snellimento delle procedure, ad una semplificazione dei controlli delle merci e al superamento dei veti incrociati tra i diversi dicasteri che negli anni passati hanno determinato enormi danni alla portualità, allo shipping e alla nautica».
«Nel contempo – ha concluso Merlo – mi auguro che con la costituzione prevista per la settimana prossima delle Commissioni Parlamentari possa ripartire subito il confronto su una nuova legge di riforma del settore che faccia tabula rasa dei vecchi disegni di legge e che sia orientata all’Europa e al mercato, liberando il settore da una burocrazia sterile e soffocante che da anni ostacola una enorme potenzialità di crescita».
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