Nel 2024, IVECO BUS si conferma il secondo produttore di autobus in Europa con una quota di mercato del 25%. L’azienda rafforza la sua posizione nel segmento degli autobus elettrici, salendo al secondo posto tra i produttori europei con una quota del 14,2%. Inoltre, mantiene la leadership indiscussa nei veicoli a gas naturale con il 65% delle immatricolazioni. Parallelamente, la divisione autobus del Gruppo Iveco ha registrato una crescita economica significativa, con un EBIT rettificato di 140 milioni di euro
Il 2024 ha segnato un anno di successi per IVECO BUS, che ha consolidato il suo ruolo chiave nella transizione energetica dei trasporti passeggeri. Con una quota di mercato del 25% in Europa, il marchio conferma la validità del suo approccio tecnologico neutrale e dei suoi investimenti strategici.
IVECO BUS si conferma il secondo produttore di autobus in Europa
Il mercato degli autobus elettrici urbani ha registrato una crescita del 21,1% rispetto al 2023, e IVECO BUS ha aumentato la sua quota di mercato di 6,5 punti percentuali, raggiungendo per la prima volta la seconda posizione tra i produttori europei con il 14,2% delle immatricolazioni.
Questa performance è particolarmente evidente in Italia, dove il marchio detiene una quota del 35%, e in Francia, dove raggiunge il 56%. IVECO BUS rimane inoltre il leader europeo nel segmento interurbano, con oltre il 50% del mercato e le prime consegne del modello CROSSWAY LE ELEC, che rappresenta il 26% delle immatricolazioni di autobus interurbani elettrici.
Leadership incontrastata nei veicoli a gas naturale
Parallelamente, IVECO BUS mantiene la sua posizione di leader europeo nei veicoli a gas naturale, con una quota del 65% nelle immatricolazioni del 2024. In particolare, un autobus urbano su due in Europa (50%, con un aumento di 5,5 punti rispetto all’anno precedente) e oltre tre quarti degli autobus interurbani a gas naturale (78%, +11 punti) sono firmati IVECO.
Performance in forte crescita
I risultati economici del 2024, annunciati il 7 febbraio dal Gruppo Iveco, mostrano un EBIT rettificato di 140 milioni di euro, in aumento di 31 milioni rispetto al 2023. Questa crescita è stata sostenuta da un solido portafoglio ordini per autobus elettrici e dall’ottimizzazione delle economie di scala. Il margine EBIT rettificato ha raggiunto il 5,5%, rispetto al 4,9% del 2023.
Investimenti strategici per il futuro
Dopo gli stabilimenti di Rorthais, Foggia e Vysoké Myto, nel 2024 anche il sito di Annonay è stato elettrificato per integrare la produzione di autobus elettrici. Inoltre, è stata creata una nuova unità di assemblaggio di batterie, consentendo a IVECO BUS di controllare l’intera catena del valore dell’elettrificazione. Questi investimenti rafforzano la capacità produttiva per rispondere alla crescente domanda.
Un’offerta completa per la mobilità sostenibile
Oggi, l’offerta di IVECO BUS include autobus urbani 100% elettrici come i modelli GX ELEC ed E-WAY, autobus a idrogeno con celle a combustibile e il modello interurbano CROSSWAY LE ELEC, le cui consegne sono già iniziate. Inoltre, il modello CROSSWAY ELEC, presentato alla fine del 2024, amplia ulteriormente la gamma. Il sistema “Energy Mobility Solutions” assicura soluzioni personalizzate per la transizione all’elettromobilità.
Con un portafoglio ordini che ha raggiunto le 3.000 unità, IVECO BUS dimostra la fiducia delle autorità di mobilità, degli operatori e dei centri acquisti nella sua esperienza nell’elettromobilità.
“Il 2024 segna una svolta decisiva per IVECO BUS. Siamo diventati il secondo produttore europeo di autobus elettrici, mantenendo al contempo la nostra leadership nella tecnologia a gas naturale. Questi risultati confermano la validità della nostra strategia e premiano gli investimenti significativi in ricerca e sviluppo e nelle infrastrutture industriali. La nostra approccio tecnologico neutrale si rivela fondamentale per supportare in modo sostenibile ed efficace la transizione energetica nei trasporti”, ha dichiarato Claudio Passerini, Presidente della Bus Business Unit di Iveco Group.