Da gennaio ad agosto nel nostro Paese le emissioni di CO2 derivate dall’uso di benzina e gasolio per autotrazione sono diminuite di più di 1.300.000 tonnellate rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. In termini percentuali il calo è pari all’1,8%. Questi dati derivano da un’elaborazione del Centro Ricerche Continental Autocarro su dati del Ministero dello Sviluppo Economico.
Il calo della CO2 deriva principalmente dalla netta diminuzione delle emissioni di CO2 provenienti dall’uso di benzina, che in agosto sono calate del 4,6% e nei primi otto mesi del 6,5% e questo per effetto di un calo della stessa entità nei consumi di benzina.
In sostanziale equilibrio rispetto allo scorso anno, invece, il dato sulle emissioni di CO2 derivate dall’uso di gasolio per autotrazione. Infatti ad agosto è stato registrato un aumento del 3,3%, mentre la situazione ad otto mesi dall’inizio dell’anno evidenzia una lieve crescita dello 0,3%, legata, naturalmente, all’aumento dei consumi di gasolio che non ha però compensato il calo di quelli di benzina.
“Continua, quindi – dichiara Daniel Gainza, direttore commerciale di Continental CVT – la tendenza alla diminuzione delle emissioni di CO2 derivate dall’uso di benzina, che sono in calo dall’inizio dell’anno. Le emissioni di CO2 derivate dall’uso di gasolio, invece, hanno evidenziato un primo periodo dell’anno in calo, a cui sono seguiti due mesi di crescita e poi di nuovo una diminuzione durata fino a luglio. In agosto, come detto sopra, queste emissioni sono tornate a crescere. Con i dati di settembre potremo vedere se si è trattato di una crescita episodica o se questa tendenza continuerà”.