Infatti, come ha dichiarato Gentile “Il momento è difficile e complicato, oltre che drammatico: lo sappiamo e nessuno lo nega. Ma la “cura” altalenante e con eccesso di interventi con cui si sta affrontando l’emergenza in atto rischia di mandare ancora di più in tilt il sistema, creando confusione e disorientamento tra gli operatori economici, tra i quali si annoverano anche gli operatori della logistica e dei trasporti. In questo momento dovremmo mettere a tacere quella ‘logica del campanile’, che è un po’ nel DNA di noi italiani e che – ora più che mai – rischia di fare danni al sistema economico, già sull’orlo di un precipizio. Quel che serve è una sorta di coordinamento che dia una continuità e uniformità, contenendo anche l’eccesso di interventi”.