giovedì, 25 Aprile 2024
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Completato con successo il primo test del Megawatt Charging System

Il progetto del Megawatt Charging System di ABB E-mobility e Scania rappresenta una soluzione di ricarica efficiente e ad alta potenza per i veicoli pesanti che consentirà di dimezzare il tempo di ricarica

Il recente test di ricarica del nuovo autocarro elettrico di Scania rappresenta una pietra miliare nello sviluppo di una soluzione di ricarica efficiente e ad alta potenza per i veicoli pesanti. Il test è stato effettuato utilizzando il sistema di ricarica Megawatt Charging System (MCS) di ABB E-mobility e ha dimostrato la fattibilità tecnica della ricarica ad alta potenza. La tecnologia MCS consentirà di dimezzare il tempo di ricarica, il che rappresenta un passo importante verso l’aumento delle vendite di autocarri che possono essere guidati senza combustibili fossili.

Il progetto del Megawatt Charging System di ABB E-mobility e Scania

Entrambe le aziende sono impegnate a consentire un futuro del trasporto a zero emissioni e a guidare il cambiamento della tecnologia di domani. La collaborazione tra Scania e ABB E-mobility mira a sviluppare una soluzione per la ricarica rapida per i veicoli pesanti elettrici, che inciderà positivamente anche sull’autonomia. Questo è un passo importante verso l’aumento delle vendite di autocarri elettrici.

Il sistema MCS di ABB E-mobility sarà gradualmente distribuito con caricatori ad alta potenza, con corrente a partire da 1.500 Ampere, fino ai 3.000 Ampere del sistema MCS, che rappresenta uno standard di ricarica nel quale sia Scania che ABB E-mobility hanno investito in modo consistente, in collaborazione con CharIN. La tecnologia MCS è fondamentale per gli autocarri a lunga percorrenza, in cui sia il tempo di guida che quello di riposo sono vincoli stringenti. Il veicolo può essere guidato per un massimo di 4,5 ore prima che il conducente debba fare una pausa obbligatoria di 45 minuti, durante la quale l’autocarro deve ricaricare abbastanza energia per garantire un’autonomia per altre 4,5 ore di utilizzo. A causa delle dimensioni delle batterie, sia la ricarica rapida che quella ultra-rapida sono essenziali.

Per Scania al 2030 le soluzioni elettrificate costituiranno il 50% delle vendite annuali

Secondo Fredrik Allard, Head of E-mobility di Scania, il trasporto elettrico sta vivendo un momento di slancio e si prevede che al 2030 le soluzioni elettrificate costituiranno il 50% delle vendite annuali dell’azienda. Per raggiungere questo obiettivo, sarà necessaria l’infrastruttura e l’MCS rappresenta un pezzo cruciale del puzzle per costruire il futuro. ABB E-mobility è un leader globale nelle soluzioni di ricarica per veicoli elettrici e si impegna a fornire sistemi di ricarica affidabili e con la capacità di servizio di cui le flotte hanno bisogno per effettuare con successo la transizione verso l’elettrico.

Chris Nordh, Global Head of the Fleet & Transit business di ABB E-mobility, ha dichiarato di essere lieto di collaborare con Scania in questo importante progetto pilota, che rappresenta un precedente nel settore e identifica uno dei modi in cui l’azienda approccia in modo collaborativo le partnership di ricarica con gli OEM, nell’ottica di migliorare l’esperienza per l’utente finale.

A partire da quest’anno Scania potrà offrire autocarri con il connettore MCS su specifica richiesta, la cui produzione è prevista a partire dal 2024. ABB E-mobility introdurrà il prossimo aggiornamento della propria tecnologia MCS alla fine del 2024/inizio del 2025.

Valeria Di Rosa
Valeria Di Rosa
Coordinatrice editoriale di Trasportare Oggi in Europa. [email protected]
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