martedì, 19 Marzo 2024
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30 anni di DKV Mobility e Torello

DKV Mobility e Torello festeggiano 30 anni di collaborazione. Alla base di questa partnership la ricerca di soluzioni adatte ad ottimizzare il trasporto internazionale

Li abbiamo incontrati presso la sede di DKV Mobility a Milano: Antonio Torello, Owner & Chief Technical Officer dell’azienda di logistica integrata Torello, e Marco Berardelli, Managing Director DKV Mobility. L’occasione del loro incontro, festeggiare i 30 anni di collaborazione tra le due aziende. 30 anni che hanno permesso ad entrambe le realtà di crescere insieme.

DKV Mobility e Torello festeggiano 30 anni di collaborazione

30 anni fa, DKV Mobility aveva fatto ingresso sul mercato italiano da pochissimo tempo: la sua filiale italiana, fondata nel 1979, iniziava ad espandersi ma contava ancora su un network giovane e poco conosciuto. Dall’altro lato, l’azienda Torello, nata nel 1975, neanche maggiorenne, iniziava ad affermarsi come azienda leader nel trasporto internazionale di prodotti alimentari.

Cresciuta negli anni, Torello oggi conta 20 sedi in Italia e 1 in Francia alle quali si aggiungono 4 aziende controllate operanti tra Italia, Slovacchia, Romania e Serbia. Specializzata, tra gli altri, nella distribuzione primaria e secondaria di merce alimentare e deperibile, vanta oggi 195.000 mq coperti per le attività di magazzino e una flotta di circa 4.000 targhe, delle quali 1.600 trainanti che servono la distribuzione last-mile e il trasporto internazionale su gomma.

L’esigenza di una carta carburante internazionale

In questo contesto, fatto di viaggi lunghi in Paesi che hanno leggi e pedaggi diversi a seconda delle diverse politiche dei trasporti, una delle sue maggiori esigenze era quella di poter usufruire di una soluzione che permettesse di snellire il processo di pagamento dei pedaggi e garantisse al trasportatore una serie di servizi in grado di supportarlo durante tutto il viaggio. È da questa esigenza che nasce, 30 anni fa, la collaborazione con DVK Mobility. “Tutti i nostri 1.600 mezzi sono associati a una carta carburante DKV Mobility– ci spiega Antonio Torello, patron dell’azienda di trasporto – Reputiamo che sia, per un trasportatore internazionale, quella che garantisce maggiori servizi, non solo per il carburante, ma anche per tutto quello che genera un servizio per il trasportatore”.

30 anni di successi

DKV Mobility è stata la prima ad introdurre la carta carburante in Italia: uno strumento di pagamento del rifornimento per il trasporto pesante pensata per aziende strutturate che si occupano di percorrenze internazionali. Oggi lavora con circa 259.000 aziende su scala europea e circa 45.000 in Italia e fornisce servizi a 360° per supportare autisti e aziende nella loro attività. La partnership trentennale con Torello ha permesso alle due aziende di poter sviluppare il loro business all’unisono e di crescere sia sul mercato italiano sia su quello internazionale.

“Uno dei progetti in comune, sviluppato proprio a partire da un input di Torello – ci racconta Marco Berardelli – è un progetto di riduzione di utilizzo della carta carburante non autorizzato e fraudolento”. L’implementazione di questa funzionalità, continua Berardelli “nasce dalla necessità di avere un controllo dettagliato delle transazioni della carta carburante. Per questo motivo abbiamo sviluppato una nuova funzionalità di abilitazione della carta attraverso un’app la DKV Mobility App: la carta, quindi, è sempre disabilitata a meno che non venga abilitata in tempo reale da parte del driver, con una disabilitazione automatica dopo pochi minuti”. Un’innovazione, introdotta da DKV Mobility sul mercato europeo da circa un anno, che ha permesso a DKV di azzerare quasi del tutto l’utilizzo fraudolento delle proprie carte carburante.

Verso il futuro

Ma come si inserisce l’attività delle due aziende in un contesto dove la spinta alla digitalizzazione e alla sostenibilità si fa sempre più forte? DKV Mobility ha le idee ben chiare: “Per DKV Mobility digitalizzazione e tecnologia sono pilastri fondamentali del proprio sviluppo – sottolinea Marco Berardelli. – Per questo motivo, già da qualche anno DKV Mobility ha iniziato a investire nella creazione di un’infrastruttura di ricarica per la mobilità elettrica, lanciando DKV Card +Charge, una carta che permette di servirsi sia di stazioni di rifornimento di carburanti fossili sia delle colonnine di ricarica presenti sul territorio italiano ed europeo. Inoltre – ci svela Berardelli – prossimamente introdurremo sul mercato un wall box DKV Mobility (le soluzioni @home e @work) per la ricarica dei veicoli elettrici presso il luogo di lavoro o presso la propria abitazione”.

Non bisogna dimenticare, inoltre, che DKV Mobility ha lanciato, circa un anno fa, DKV LIVE, il sistema telematico di gestione e tracciamento delle flotte grazie al quale i Fleet Manager possono tenere sotto controllo i propri veicoli, interconnessi tra di loro tramite un dispositivo che fornisce dati in tempo reale e consente quindi una gestione avanzata della flotta.

Sostenibilità e innovazione

In ottica di rinnovo delle flotte verso la sostenibilità, invece, l’azienda Torello conta ad oggi l’85% del parco veicoli euro 6. Entro dicembre 2022 verranno introdotti anche mezzi a LNG, mentre sull’ultimo miglio la prospettiva è quella di investire sull’elettrico, in particolare su veicoli Mercedes-Benz. “Inoltre – ci spiega Torello – siamo titolari di una brevetto di procedimento che dimostra e quantifica il nostro impegno per un trasporto ecosostenibile, GLAP – Green Logistic Automation Platform, in più abbiamo sviluppato un sistema che permette di monitorare da remoto la temperatura dei nostri semirimorchi sostituendo del tutto il termoregistratore e la stampa della cosidetta “strisciata”. Infine spingiamo sull’acceleratore per innovare sempre più la gestione della flotta a distanza.” Innovazione come quella offerta, appunto, da DKV Mobility.

Quella di DKV Mobility e Torello è una storia di successo. Nata nel passato e ancora oggi in continua evoluzione è l’esempio di come la collaborazione tra gli attori dell’ecosistema trasporto sia la chiave di volta per lo sviluppo del settore.

Valeria Di Rosa
Valeria Di Rosa
Coordinatrice editoriale di Trasportare Oggi in Europa. [email protected]
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