A Verona torna il Salone internazionale delle macchine per costruzioni. Quattro giornate dedicate a tecnologie, soluzioni e servizi per ogni segmento della filiera
La rassegna – SaMoTer 2026 – si terrà dal 6 al 9 maggio 2026 e vedrà la partecipazione dei grandi marchi internazionali, fino al ritorno di Volvo CE (Construction Equipment).
A Verona il Salone internazionale delle macchine per costruzioni
Dal 6 al 9 maggio 2026 Veronafiere ospiterà la 32esima edizione del Salone internazionale delle macchine per costruzione, in collaborazione con UNACEA e CECE.
Sei padiglioni e tre aree esterne in cui si avrà la possibilità di confrontarsi con l’intero mondo construction per guardare a progetti futuri. La manifestazione riunisce tecnologie, soluzioni e servizi per ogni segmento della filiera: demolizione, perforazione, frantumazione. Ma anche calcestruzzo, stradale, veicoli per cava e cantiere, fino alle attrezzature e ai componenti motori e ricambi. Inclusi logistica, servizi e ICT.
In primo piano il settore “Movimento Terra” che vedrà la presenza di marchi simbolo di potenza e innovazione come CGT, parte del gruppo TESYA e dealer Caterpillar, Doosan Bobcat, Develon. Tra le novità della prossima edizione il ritorno di Volvo CE che ha scelto SaMoTer 2026 per il lancio della sua nuova gamma di macchine e servizi.
Presenti anche i protagonisti del comparto Calcestruzzo come CIFA, insieme a Faresin Formwork Spa e Simem Spa che presentano al mercato le più recenti soluzioni per la produzione e il trasporto con un focus su sostenibilità, digitalizzazione e automazione dei processi.
Una rassegna che dura da oltre 60 anni
SaMoTer nasce a Veronafiere nel 1964 per creare all’interno del panorama fieristico italiano uno spazio dedicato alle macchine movimento terra, che dal 1948 venivano presentate all’interno della fiera della meccanizzazione agricola.
La rassegna rappresenta da oltre 60 anni il punto di riferimento in cui l’industria delle macchine per costruzioni anticipa il futuro, così come spiega il direttore generale di Veronafiere Adolfo Rebughini. «Il ritorno dei grandi brand internazionali conferma la solidità del progetto e la fiducia del mercato nella capacità della manifestazione di generare valore per aziende e operatori. In un contesto di trasformazione senza precedenti – guidata da digitalizzazione e automazione – SaMoTer 2026 si propone come la piattaforma in cui queste innovazioni si traducono in strategie e opportunità di business per l’intera filiera» ha aggiunto.
Si prevede un’edizione imperdibile e a misura di operatore professionale, così come ha sottolineato Matteo Pasinato, event manager SaMoTer. Quattro giornate piene di appuntamenti in cui visitatori ed espositori potranno interagire attraverso format immersivi, prove dal vivo e percorsi tematici.
Premi e novità 2026
La32esima edizione del Salone lancia SaMoTer Academy, un progetto pensato per rispondere in modo concreto a una delle sfide più rilevanti del settore delle macchine per costruzioni: il crescente gap tra la domanda di competenze e la disponibilità di operatori qualificati.
L’iniziativa getta le basi sia per un sistema strutturato di orientamento e reclutamento degli studenti in età scolare, sia per percorsi di formazione avanzata destinati alle aziende che aderiranno al programma. Al termine del percorso formativo, SaMoTer Academy rilascerà il diploma di Tecnico Riparatore Qualificato di Macchine da Costruzione o di Operatore Qualificato di Macchine da Costruzione.
In parallelo, prende il via il percorso di avvicinamento al salone con una serie di appuntamenti e iniziative dedicate come SaMoTer Days, SaMoTer Innovation Award, SaMoTer B2Press e SaMoTer Webinar.
