venerdì, 19 Aprile 2024
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UPS: nuovi obiettivi “sostenibili”

UPS (NYSE:UPS) ha fissato un nuovo obiettivo di miglioramento della performance di tutti i mezzi destinati alla consegna pacchi negli Stati Uniti. Il nuovo obiettivo prevede un incremento del 20% dell’efficienza energetica calcolata in miglia per gallone (MPG) tra il 2000 e il 2020.
La decisione è stata resa pubblica il 26 luglio scorso in occasione della presentazione dell’ultima edizione del rapporto annuale sulla sostenibilità aziendale disponibile all’indirizzo
http://ups.com/sustainability.
Il nuovo proposito è stato formulato sulla base dei successi ottenuti da UPS che tra il 2000 e il 2009 ha migliorato del 10% l’efficienza della propria flotta statunitense e interessa 60 mila veicoli.
“I livelli di efficienza raggiunti dalla nostra flotta terrestre nell’ultimo decennio dimostrano un impegno autentico nel voler risparmiare carburante e diminuire le emissioni imputabili alle nostre consegne”, ha dichiarato Bob Stoffel, UPS senior vice president e responsabile del programma di sostenibilità di UPS. “Questo nuovo obiettivo per il prossimo decennio rappresenta un’importante pietra miliare nell’impegno costante che UPS mette nella ricerca e nell’utilizzo di nuove tecnologie e processi che ci aiutino a soddisfare in modo sostenibile i bisogni dei nostri clienti”.
Nel 2009, ad esempio, nonostante gli autisti UPS abbiano percorso negli Stati Uniti 124,4 milioni di km in più rispetto al 2000, il consumo di carburante è diminuito di 12,1 milioni di litri. I livelli di efficienza energetica sono stati aumentati attraverso una migliore tecnologia dei veicoli, procedure efficaci per la manutenzione, sforzi per risparmiare carburante, sofisticate tecnologie di instradamento e iniziative operative come evitare di far girare il motore al minimo.
L’efficienza energetica di UPS è stata ulteriormente incrementata dall’utilizzo di tecnologie e veicoli a carburanti alternativi.
Il nuovo obiettivo per migliorare l’efficienza della flotta terrestre integra il piano annunciato lo scorso anno in base al quale UPS si impegna a migliorare l’efficienza energetica della propria flotta aerea (calcolata in termini di CO2/ATM) di un ulteriore 20% entro il 2020, per una riduzione complessiva del 42% rispetto al 1990. La flotta aerea di UPS è responsabile del 53% delle emissioni di CO2 dell’azienda.
Nel nuovo Rapporto sulla Sostenibilità, UPS ha annunciato, inoltre, i risultati e gli obiettivi del 2009:

Comunità


· UPS ha continuato a devolvere donazioni generose per un totale di 97,6 milioni di dollari nonostante un anno economicamente difficile.
· The UPS Foundation ha aumentato il focus sugli aiuti umanitari e i soccorsi in caso di catastrofi offrendo supporto finanziario e le proprie competenze nel campo del trasporto e della logistica pro bono.
· L’azienda ha lanciato UPS Road Code, un programma per la guida sicura rivolto agli adolescenti attraverso una partnership con Boys & Girls Clubs of America.

Mercato

· UPS è diventato il primo, tra i principali corrieri mondiali, ad offrire un servizio per compensare le emissioni di CO2 associate alle consegne negli Stati Uniti.
· E’ stato mantenuto il focus sulla diversità dei fornitori attraverso contratti con piccole aziende o “aziende diverse” per 1,6 miliardi di dollari.

Ambiente


· UPS ha adottato 245 nuovi veicoli “verdi” a gas naturale compresso che si vanno ad aggiungere a una flotta di quasi 2 mila veicoli alimentati da carburanti alternativi.
· Nel 2009, UPS ha sottoscritto, insieme ad altri 10 soci della Air Transportation Association of America, un memorandum di intenti con due potenziali sviluppatori di carburanti biologici per l’aviazione.
· UPS ha iniziato a riportare in maggior dettaglio i dati relativi alle emissioni di gas serra, incluso fornire per la prima volta le informazioni sulle emissioni globali di CO2 equivalente (CO2e) Scope 1 e Scope 2 e registrando e riportando un maggior numero di dati Scope 3 da fonti molteplici.
Il nuovo rapporto evidenzia, inoltre, i continui sforzi dell’azienda per diventare sempre più trasparente e responsabile, utilizzando dati concreti che aiutino UPS a fissare obiettivi più severi e ad incrementare l’impegno di terze parti al fine di aumentare la credibilità. Per la prima volta, il Rapporto UPS sulla Sostenibilità è stato garantito da Deloitte & Touche LLP e controllato dalla Global Reporting Initiative.

Luca Barassi
Luca Barassi
Direttore editoriale e responsabile.
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