Il leader globale nella logistica ha annuncia di aver avviato interventi di assistenza per inviare forniture di prima necessità e derrate alimentari alle vittime del ciclone che si è abbattuto lo scorso aprile sull’Africa orientale, con il conseguente dilagare delle inondazioni. Grazie alla collaborazione tra The UPS Foundation e le principali organizzazioni umanitarie, gli aiuti di prima necessità giungono via terra, mare e aria.
Il numero delle persone colpite dal Ciclone Idai è salito a oltre 3 milioni, tra cui si contano 500 decessi, un dato che si stima possa crescere ancora. UPS e The UPS Foundation continuano a collaborare strettamente con il Logistics Cluster delle Nazioni Unite e con organizzazioni umanitarie quali The World Food Programme, UNICEF, UNHCR, CARE e MedShare.
“È una situazione straziante che richiede urgentemente un intervento umanitario” ha sottolineato Eduardo Martinez, Presidente di The UPS Foundation e Chief Diversity and Inclusion Officer di UPS. “Grazie alla collaborazione con le Nazioni Unite e con i partner del network di assistenza umanitaria contro le calamità siamo in grado di gestire i bisogni immediati di cibo e riparo, oltre a inviare forniture che saranno fondamentali nella fase di recupero”.