Dagli uffici postali mobili sarà possibile inviare pacchi verso oltre 200 Paesi nel mondo
Durante il vertice che vedrà riuniti nel capoluogo abruzzese i rappresentanti dei principali Paesi industrializzati, i delegati e i giornalisti presenti potranno utilizzare un servizio veloce ed efficiente, garantito da UPS e Poste Italiane, per consegnare pacchi e documenti in tutto il mondo.
La maggiore società mondiale di spedizioni e la più grande azienda di servizi in Italia hanno voluto rafforzare per il G8 un accordo, nato nel 2006, in base al quale Poste Italiane si avvale del network globale di UPS per il trasporto e il recapito all’estero degli invii di Paccocelere internazionale, servizio offerto nei 14mila uffici postali sul territorio nazionale.
Delegati e giornalisti potranno spedire pacchi e documenti in oltre 200 Paesi del mondo dall’ufficio postale allestito nella sede del Vertice, presso la Scuola Sottufficiali della Guardia di Finanza a L’Aquila e dall’ufficio postale mobile presente nel campus universitario di Chieti, che ospiterà il villaggio giornalisti.
“Mentre i capi di stato degli otto Paesi sono riuniti per discutere sui temi chiave dell’economia e dell’ambiente, UPS e Poste Italiane lavoreranno per rendere i Paesi sempre più vicini” – afferma Frank Sportolari, country manager di UPS Italia.
“Grazie all’integrazione tra i sistemi IT di UPS e l’infrastruttura logistica e tecnologica di Poste Italiane, i clienti hanno a disposizione un servizio di elevata qualità e affidabilità che permette di conoscere, in ogni momento, in quale posto del mondo si trova la loro spedizione” – dichiara Massimo Sarmi, amministratore delegato di Poste Italiane.
Subito dopo il terremoto, Poste Italiane ha inviato a L’Aquila e nelle altre località colpite 18 uffici postali mobili per garantire il pagamento delle pensioni e la disponibilità di contante alla popolazione. Negli uffici mobili, che operano come i tradizionali uffici “fissi”, possono essere effettuate tutte le classiche operazioni postali e finanziarie: spedizioni di raccomandate e pacchi, versamenti e prelievi di denaro, operazioni d trasferimento fondi. Gli uffici mobili sono collegati via satellite alla rete di Poste Italiane e operano in condizioni di massima sicurezza sia in locale, sia nella trasmissione dei dati verso il centro.
Anche UPS, attraverso UPS Foundation, si sta impegnando a favore della popolazione terremotata contribuendo al ripristino delle attività del Centro Servizi Volontariato dell’Aquila, che si occupa di coordinare le associazioni dislocate sul territorio aquilano. Dopo aver esaminato attentamente le necessità del Centro, la Fondazione ha deciso di donare subito un pulmino del valore di circa 29mila dollariche sarà messo a disposizione delle associazioni di volontariato a livello provinciale, aiutando a migliorare l’aspetto logistico di questo territorio ancora gravemente compromesso.