venerdì, 26 Aprile 2024
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Torino è “smart” anche nella logistica

Dopo il successo del test a Lione, CRF, Iveco e TNT Express, con Regione Piemonte e Città di Torino, hanno presentato il secondo step di “CityLog”, un progetto di logistica sostenibile per le consegne in città.

È stata presentata la seconda fase di sperimentazione di CityLog, il progetto europeo sulla “Smart Logistics”, che si propone di aumentare la sostenibilità e l’efficienza della distribuzione urbana delle merci attraverso soluzioni integrate di gestione e applicazione di veicoli innovativi per il trasporto.

In tale ambito, è stata inaugurata la nuova “area di interscambio” (Transhipment Area) che la Città di Torino, d’accordo con i partner della sperimentazione, ha individuato nei pressi del nuovo Tribunale. La sperimentazione prevede che un “Freight bus”, veicolo commerciale di media dimensione realizzato da Volvo Trucks, depositi nell’area di interscambio tre unità di carico modulari, che contengono le merci pronte per essere distribuite. A questo punto, due Iveco Daily Van prendono in consegna un’unità di carico (detta load unit) ciascuno per distribuirne il contenuto nelle loro aree di competenza in città. 

Le consegne inevase vengono recapitate al Centro di distribuzione del corriere TNT. In questo modo si riducono le percorrenze dei furgoni utilizzati per il trasporto merci, limitando così  l’impatto ambientale dell’intero processo di distribuzione.

L’iniziativa è stata presentata ieri alla stampa dall’Assessore ai Trasporti, Infrastrutture, Mobilità e Logistica della Regione Piemonte, Barbara Bonino e dal Direttore della Direzione Infrastrutture e Mobilità del Comune di Torino, Roberto Bertasio, che, insieme alle aziende e ai centri di ricerca che hanno dato vita al progetto, hanno illustrato le finalità di CityLog.

Il Presidente della Consulta dell’autotrasporto e della logistica, On. Bartolomeo Giachino, ha dichiarato: “Sono lieto di essere qui oggi alla presentazione di  questo progetto innovativo che si propone di migliorare la logistica del processo di distribuzione nelle aree urbane. I lavori del Piano nazionale della logistica ci hanno evidenziato che ¼ dell’ inefficienza logistica  complessiva del nostro Paese è determinata dalla distribuzione urbana delle merci. A giorni firmeremo un importante protocollo di collaborazione tra la Consulta dell’autotrasporto e della logistica e le Grandi Città. Il progetto CityLog, gestito da importanti aziende del settore, è certamente un esempio virtuoso in questo senso. Inoltre, è la dimostrazione di come l’intervento sulla logistica possa contribuire a rendere più sostenibile l’economia delle nostre città”.
“La Regione – ha commentato l’assessore ai Trasporti, Infrastrutture, Mobilità e Logistica Barbara Bonino  – è convinta della necessità di intervenire sul fronte del miglioramento della sostenibilità e dell'efficienza della consegna delle merci in ambito urbano, la cosiddetta logistica dell'ultimo miglio. Per questa ragione sosteniamo il progetto CityLog, giunto al secondo livello di sperimentazione: dopo la Bentobox, la Transhipment area. Due soluzioni per un medesimo risultato, ovvero ridurre significativamente la percorrenza dei mezzi di trasporto nelle vie cittadine, con conseguenti impatti positivi sul traffico e sulle emissioni. L'auspicio è che i risultati ottenuti con queste sperimentazioni consentano di replicarli presto su scala industriale”
“Il trasporto delle merci – ha dichiarato l’Assessore ai Trasporti e Viabilità del Comune di Torino Claudio Lubatti – rappresenta una delle principali fonti di emissioni degli agenti inquinanti. In coerenza con il nuovo libro bianco sui trasporti, è necessario migliorare l'efficenza dei veicoli mediante l'uso di sistemi di alimentazione sostenibili. Tutte le azioni dei players della logistica che vanno in questa direzione avranno il pieno sostegno dell’Amministrazione Comunale”.
Joost Bous, Operations Director di TNT Express Italy ha evidenziato i vantaggi operativi e ambientali di questo progetto, che pone l’innovazione al centro del processo di distribuzione urbana, creando un “avamposto logistico” a TNT nel centro della città, riducendo la percorrenza dei mezzi del corriere in città e quindi l’impatto sull’ambiente e sul traffico. Maggiore efficienza e più qualità dell’aria in un ambiente, come quello urbano, che da solo in Europa contribuisce a creare il 70% del PIL.
A sua volta, Michele De Somma, Product Engineering & Advanced Engineering Iveco ha commentato: “Le innovative tecnologie di cui dispongono i Nuovi Daily Iveco rappresentano uno standard già elevato in tema di impatto ambientale. L’utilizzo di sistemi integrati di logistica, in grado di ottimizzare i flussi di percorrenza, rende questo tipo di sperimentazione assolutamente all’avanguardia in tema di logistica urbana”.

CityLog è un progetto europeo che prevede lo sviluppo e la sperimentazione di unità di carico interoperabili e di veicoli innovativi per la loro movimentazione, fattore chiave per aumentare lo sviluppo e la sperimentazione della flessibilità operativa dei camion e dei furgoni in ambito urbano.
Il meglio delle competenze di istituzioni, poli universitari e centri di ricerca ha dato vita a soluzioni che puntano allo sviluppo e alla sperimentazione di servizi telematici applicati alla logistica urbana, per migliorarne i processi di presa e consegna delle merci, grazie ad una pianificazione ottimizzata degli itinerari, a sistemi navigazione dinamica e ad un’interazione costante.
La partnership progettuale comprende produttori di veicoli, operatori logistici, specialisti di Intelligent Transport System, centri di ricerca ed Enti pubblici per elaborare e testare le soluzioni tecniche innovative. Citylog ha come capofila il Centro Ricerche FIAT e vede coinvolti IVECO, VOLVO, TNT, NAVTEQ, TNO, PTV, MIZAR, Fraunhofer FhG, Logistic Network Consultant, Interface Transport, ReLAB, Europlatform, Interporto Bologna, Ertico, Senato di Berlino, Area metropolitana di Lione, Regione Piemonte e Comune di Torino

L’ultima fase del progetto si occuperà di analizzare, sia dal punto di vista economico sia ambientale, i risultati della sperimentazione nelle in tre location europee – Lione, Torino e Berlino – al fine di dimostrare la fattibilità tecnico-economica del sistema e ottenere dei dati operativi, che potranno essere utilizzati per un’eventuale implementazione su scala industriale dell’idea progettuale

Luca Barassi
Luca Barassi
Direttore editoriale e responsabile.
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