mercoledì, 4 Dicembre 2024
HomeLogisticaConosciamo il nuovo polo logistico di InPost a Pieve Emanuele

Conosciamo il nuovo polo logistico di InPost a Pieve Emanuele

Ottimizzazione delle rotte, mezzi green, investimenti, sviluppo di nuovi sistemi informatici: sono solo alcune delle strategie messe in atto da InPost per una gestione impeccabile dell’ultimo miglio anche durante la peak season in arrivo. La gestione efficace della catena logistica è una delle sfide legate alla trasformazione sempre più rapida delle abitudini di acquisto e InPost, gruppo logistico nato in Polonia nel 1999 e specializzato nelle consegne fuori casa, continua a crescere anche in Italia arrivando a superare i 7.500 punti di ritiro.

9.000 mq di magazzino con 7 metri di altezza interna, 20 baie di carico – 12 per camion e 8 per furgoni – un’ampia area esterna e spazi a uso ufficio per circa 600 mq: questi sono i numeri principali del nuovo polo logistico di InPost Italia nel comune di Pieve Emanuele (MI). Un impianto collocato su un territorio in cui è presente una fitta rete di locker InPost e InPost Point. Infatti, la Lombardia è al 1°posto tra le regioni italiane in cui il network InPost è più capillare, con quasi 1500 punti di ritiro Out of Home. Questo snodo strategico vicino a Milano e con collegamenti a importanti arterie autostradali, quali A50 (Tangenziale Ovest di Milano), A1 (Milano – Napoli) e A7 (Milano – Genova), consentirà a InPost di gestire efficacemente e con velocità i pacchi per il centro città e per le altre regioni.

Questa posizione è strategica per InPost Italia, che mette in movimento una flotta di circa 330 veicoli (di cui 300 furgoni e 30 mezzi pesanti), capaci di garantire la flessibilità operativa e la copertura di tutto il territorio nazionale. L’azienda si affida a primari partner del settore, così da ottimizzare le variazioni della domanda stagionale, mantenere una flotta efficiente e garantire affidabilità.

InPost sta iniziando a rivolgere il suo interesse soprattutto al mondo del bio fuel, maggiormente capace di rispondere alle necessità dei mezzi pesanti sulle lunghe distanze rispetto alla mobilità elettrica che ha in programma di utilizzare sull’ultimo miglio.

In futuro, InPost Italia prevede di espandere ulteriormente la capillarità della sua rete sul territorio, aumentando la capacità di consegna e migliorando l’interazione con i principali operatori di e-commerce.

Per supportare l’espansione della rete di locker e InPost Point e l’aumento della domanda di servizi di consegna sarà integrata anche la flotta con veicoli elettrici, ibridi e alimentati a bio fuel per migliorare la sostenibilità operativa.

Redazione
Redazionehttps://www.trasportale.it
Il canale di informazione e comunicazione multimediale del mondo del trasporto.
X