venerdì, 29 Marzo 2024
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Meccatronici cercasi

In occasione del Motor Valley Fest, Unrae (Unione Nazionale Rappresentanti Autoveicoli Esteri) e Autopromotec, con la collaborazione di GM-Edu (Programma di formazione scuola lavoro), hanno organizzato un incontro online per discutere del futuro del settore dei veicoli industriali e delle professionalità legate al mondo della meccanica e dell’elettronica. Franco Fenoglio, Presidente della sezione veicoli industriali Unrae, e Renzo Servadei, amministratore delegato Autopromotec, hanno incontrato gli studenti di scuole superiori e Università attraverso un evento online che si è tenuto sulla piattaforma Youtube.

Quello che è emerso è che il mondo dei veicoli industriali è cambiato, orientandosi sempre di più verso innovazione e interconnessione. Tutti i veicoli industriali hanno oggi sistemi tecnologici avanzati, nati per rispondere alle esigenze di sicurezza, ottimizzazione della guida, dei consumi e della sostenibilità. Basti pensare alla guida autonoma

Proprio in virtù della crescente importanza che le tecnologie elettroniche hanno assunto all’interno del settore, la figura del meccatronico diventa una figura professionale emblematica per la sopravvivenza stessa di questi veicoli. Con il termine meccatronica si intende quella “scienza che nasce dall’integrazione tra la meccanica e l’elettronica al fine di progettare, sviluppare e controllare sistemi e processi a elevato grado di automazione e integrazione“ (treccani.it). Il meccatronico è, quindi, un tecnico competente in meccanica, elettronica e informatica che abbia la capacità di gestire tutti quei sistemi elettronici, informatici e meccanici che compongono i veicoli industriali.

In questa fase di crisi economica e sanitaria, i veicoli industriali hanno dimostrato la loro valenza di mezzi di sussistenza: la loro circolazione ha permesso l’approvvigionamento di merci sanitarie, farmaceutiche e alimentari garantendo la sopravvivenza di tutti i Paesi colpiti dalla Pandemia. Investire nella formazione delle giovani generazioni permetterà al settore di continuare ad evolversi e ad essere competitivo nei confronti dei Paesi concorrenti.

“Abbiamo voluto creare un momento d’incontro con i giovani che vogliono lavorare nel nostro settore, per sensibilizzarli sulle opportunità occupazionali che potrà offrire il comparto alla sua ripresa. Stiamo vivendo un momento particolarmente difficile, i giovani possono sicuramente rappresentare una leva importante per la ripartenza. Tutto il mondo che ruota attorno al trasporto è destinato a cambiare: i veicoli saranno sempre più complessi e avranno sempre nuove esigenze di assistenza; le nostre reti avranno sempre più bisogno di personale qualificato che sia in grado di lavorare in officine 4.0 dotate di strumenti elettronici e sistemi di diagnostica tecnologicamente avanzati”, ha evidenziato Franco Fenoglio, Presidente della Sezione Veicoli Industriali di UNRAE intervenuto per primo nel corso dell’evento. “In questo momento così complicato, dobbiamo ricordarci che il futuro è adesso e siamo noi gli artefici del nostro destino”.

Il settore dell’autoriparazione dei veicoli industriali è un ambito di lavoro nel quale la tecnologia ha raggiunto un’elevatissima sofisticazionegli fa eco Renzo Servadei, Amministratore Delegato di Autopromotec. – Il meccanico del futuro è un mestiere ben diverso da quello a cui pensiamo, soprattutto nel mondo dei veicoli industriali. Il settore offre, infatti, importanti opportunità di lavoro qualificato e tecnologicamente all’avanguardia che possono essere di grande interesse per tanti giovani. È un’occasione concreta con ampie possibilità di crescita e formazione in un settore in costante evoluzione. Abbiamo voluto incontrare i giovani per ricordargli che è anche da loro che dipende il futuro dell’automotive”.

A moderare l’incontro è stato il giornalista sportivo Guido Meda.

Valeria Di Rosa
Valeria Di Rosa
Coordinatrice editoriale di Trasportare Oggi in Europa. [email protected]
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