giovedì, 25 Aprile 2024
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MAN scende in pista

Presentata a Bilbao lo scorso anno, la New MAN Truck Generation ha nel TGX il suo cavallo di battaglia. Un veicolo innovativo e incentrato sull’uomo che ha ricevuto il premio di Truck of The Year 2021. La nuova gamma di MAN Truck & Bus, però, non è solo TGX e ce lo ha dimostrato ad Arese, sul circuito dell’ACI, presentandoci le due Linee di allestimento Business ed Advanced e le Mission Gravel ed Essential Delivery, dedicate alle specificità del trasporto.

TGL, TGM e TGS

Con il TGL (PTT da 7,5 a 12 t), TGM (PTT da 12 a 26 t) e TGS (PTT da 18 a 41 t), MAN è in grado di offrire la migliore soluzione di trasporto sia per le attività di distribuzione leggere sia pesante. Le cabine sono disponibili in quattro diverse altezze e larghezze per le tre gamme di prodotto. Grazie alla larghezza esterna di 2,24 metri, sono tutti adatti a gestire le esigenze del segmento distributivo e anche all’utilizzo in situazioni di traffico e di manovra all’interno di uno spazio limitato. Per l’uso solo diurno e per i veicoli con passo lungo, è consigliata la cabina corta. Per le applicazioni in cui è necessario pernottare a bordo per più notti, le cabine alte sono la scelta ideale.

Business ed Advanced, Gravel ed Essential Delivery

Nel declinare la New MAN Truck Generation, il Costruttore tedesco ha pensato a ogni esigenza dell’operatore logistico, dal flottista internazionale al padroncino e anche a chi, non ha particolari necessità di allestimenti top di gamma, ma vuole un veicolo affidabile, sicuro e confortevole pur nella economicità dell’acquisto. Ecco che, per questo motivo, si è pensato a due specifici allestimenti, Business ed Advanced che si differenziano per alcune caratteristiche. La Linea Business prevede: frizione rinforzata, infotainment da 7”, gruppi ottici H7/Led, Easycontrol a 2 e 4 tasti, presenza a bordo di prese usb e alimentazioni elettriche. La Linea Advanced ha in più il cockpit digitale 12,3”, infotainment da 12,3” e la calandra con i profili cromati. Un altro tipo di specificità, invece, riguarda le mission. La “Gravel” dedicata, come dice il nome agli utilizzi più gravosi, prevede una frizione rinforzata, una presa di forza e assale da 9,2 ton. La “Delivery”, dedicata alla distribuzione, non ha la presa di forza e l’assale è di 7,5 tonnellate.

MAN TGX

Niente, non ce la fa. Anche disabilitando l’elettronica di bordo, nella prova di frenata sul bagnato il nuovo TGX tiene. Inutile tentare un testacoda. Certo che, una volta inseriti i controlli su freni, assi e differenziali, primo fra tutti l’Assistenza alla frenata di emergenza (EBA), che è di serie e, a seconda della situazione, può ridurre al minimo le conseguenze di collisioni posteriori o addirittura prevenirle completamente, l’effetto è davvero incredibile. Inoltre, per rendere più comoda e semplice l’attività di guida durante le attività distributive, i camion possono essere equipaggiati con sistemi di telecamere appositamente progettati come il VAS (Video Turning System), Bird View (un ausilio per la visione a 360 gradi) e un ausilio sicuro alla svolta attualmente disponibile sulla gamma TGS, ma che verrà implementato anche per TGM e TGL. Disponibili anche una serie di sistemi di sicurezza aggiuntivi, come il Lane Departure Warning System, il Lane Return Assist, il Lane Change Support, il sistema di controllo della velocità adattivo ACC e l’accensione e spegnimento automatico degli abbaglianti. Discorso diverso è la salita sul “ghiaccio”. Qui, la modulazione della potenza è davvero fondamentale e, mentre l’elettronica fa a perfezione il suo dovere, per ottenere lo stesso risultato in modo neutro, ci vorrebbe alla guida davvero un “manico”.

La pista prove dell’Aci ad Arese è stata attrezzata alla perfezione per farci provare tutte queste sensazioni e rendersi conto, dal vivo, come agiscono gli strumenti della New MAN Truck Generation, studiati per rendere totalmente sicuro il veicolo, chi ci sta dentro e soprattutto chi vi sta intorno. L’uomo, comunque, è e resta elemento centrale nel condurre un veicolo che arriva fino a 44 tonnellate di massa a terra, ed è per questo, come abbiamo più volte sottolineato, che la nuova generazione del Leone si è concentrata proprio sull’autista per la sua progettazione. Confort ed ergonomia si traducono in sicurezza e produttività, indubbiamente.

Luca Barassi
Luca Barassi
Direttore editoriale e responsabile
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