Nel 2010 le immatricolazioni di autocarri di portata superiore a 3,5 tonnellate sono state 7.332, con una diminuzione del 19,2% rispetto al 2009, come messo in evidenza dal Centro Ricerche Continental Autocarro (autore dello studio da cui sono tratti questi dati). Il mercato degli autocarri pesanti, che evidenzia un calo molto maggiore rispetto a quello del mercato automobilistico (che, secondo i dati Unrae, ha chiuso il 2010 con un calo delle immatricolazioni del 9,2% rispetto al 2009). Il dato risulta ancor più pesante se confrontato con quello dei veicoli commerciali leggeri, che, secondo i dati Unrae, nel 2010 hanno visto un aumento delle immatricolazioni del 6,2% rispetto al 2009. Le ragioni sono da ricercarsi negli effetti della crisi economica, che ha indotto in molto casi le aziende a rinviare a tempi migliori la sostituzione dei mezzi delle loro flotte. Tra l’altro le aziende di trasporto pesante nei primi tre mesi del 2010 non hanno potuto usufruire della coda degli incentivi statali alla rottamazione del 2009, a differenza di quanto successo nel mercato dei veicoli commerciali leggeri.