Espansione legata al crescente interesse per le opzioni sostenibili tra i clienti di DKV Mobility
DKV Mobility, la piattaforma B2B leader in Europa per le soluzioni di pagamento on the road, amplia ulteriormente la sua rete di accettazione per i carburanti alternativi. Con circa 1.600 stazioni di servizio in 22 Paesi, DKV Mobility offre una delle più grandi reti HVO100 in Europa (a luglio 2024). In soli due mesi, il numero di stazioni è cresciuto di circa il 60%. In particolare, la Scandinavia, l’Italia e i Paesi Bassi vantano già un numero significativo di stazioni di rifornimento che offrono questa alternativa al diesel.
Questa rapida espansione è una conseguenza del crescente interesse dei clienti di DKV Mobility per le opzioni sostenibili. Solo nel 2023, infatti, il consumo di carburanti alternativi come LNG, CNG e idrogeno da parte dei clienti di DKV Mobility è aumentato del 20% rispetto all’anno precedente. “Con HVO100 rendiamo più accessibili ai nostri clienti le alternative sostenibili. In qualità di leader della mobilità sostenibile, abbiamo deciso di integrare le stazioni HVO100 nella nostra rete in tempi brevi”, afferma Sven Mehringer, Managing Director Energy & Vehicle Services di DKV Mobility. “Utilizzando l’alternativa al diesel, i nostri clienti possono ridurre le emissioni di CO2 della loro flotta fino al 90% rispetto al diesel di origine fossile, migliorando così in modo significativo la loro impronta di CO2[footnoteRef:2]”. [2: DKV Mobility parte dal presupposto che l’HVO100 è prodotto al 100% con olio da cucina usato, che in alcuni paesi può portare a una riduzione delle emissioni fino al 90% rispetto alle miscele diesel convenzionali. ] “L’espansione della rete di rifornimento per l’HVO100 rappresenta un passo importante verso un futuro più sostenibile. In DKV Mobility, siamo impegnati a fornire soluzioni concrete che permettano ai nostri clienti di ridurre notevolmente le emissioni e di migliorare l’efficienza delle loro flotte. Il nostro obiettivo è rendere le alternative sostenibili come l’HVO100 facilmente accessibili a livello europeo,” ha dichiarato Marco Berardelli, Managing Director DKV Mobility.
L’HVO, acronimo di Hydrotreated Vegetable Oils (oli vegetali idrotrattati), è ottenuto da materiali di scarto e residui come olio da cucina usato, grassi animali e oli vegetali. Il risultato è un’alternativa di alta qualità al diesel tradizionale che può essere utilizzata in varie forme. Tra queste, la più pura è l’HVO100, che rappresenta a tutti gli effetti un valido sostituto del diesel di origine fossile. Grazie a una combustione più pulita rispetto al diesel tradizionale, l’HVO100 riduce significativamente le emissioni di particelle di fuliggine, idrocarburi e monossido di carbonio.
La rete DKV Mobility copre diverse tipologie di energia: oltre a circa 827.000 punti di ricarica EV e a circa 68.000 stazioni di rifornimento, per i clienti di tutta Europa sono disponibili anche circa 23.000 stazioni per il rifornimento con carburanti alternativi, tra le quali rientrano ora anche le 1.600 aree di servizio con HVO100.