giovedì, 10 Ottobre 2024
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Hupac: nuovo terminal ad Anversa

L’operatore svizzero di trasporto combinato Hupac apre un nuovo terminal di trasbordo nell’area portuale di Anversa. L’impianto dispone di capacità per 12 coppie di treni al giorno e consente l’ulteriore trasferimento del trasporto di merci dalla strada alla rotaia. Nonostante la crisi economica la costruzione è stata completata entro i tempi previsti. L’HTA Hupac Terminal Antwerp è ubicato nelle immediate vicinanze della zona dell’area portuale di Anversa utilizzata precedentemente da Hupac. L’impianto è costituito da un settore per il check-in e da un modulo di trasbordo con cinque binari sotto gru e diverse corsie di marcia e parcheggio. Ogni giorno è possibile approntare fino a dodici coppie di treni fino a 620 metri di lunghezza, pari ad una capacità di carico di 600 spedizioni stradali al giorno.

Nella fase iniziale l’HTA gestirà cinque coppie di treni al giorno con destinazione Basilea/Aarau e Busto Arsizio. L’impianto è di proprietà della società belga Hupac Intermodal BVBA. I costi dell’investimento, pari a 22 milioni di euro, sono stati in parte finanziati dalla Confederazione Svizzera. Il terminal rappresenta un presupposto importante per l’ulteriore sviluppo del trasporto combinato. Il nuovo terminal costituisce un nodo centrale nella rete europea di Hupac. E’ al servizio sia del trasporto marittimo che del traffico continentale delle industrie insediate nell’area portuale. L’impianto è aperto a tutte le imprese ferroviarie e fornisce così un importante contributo all’apertura del mercato. Secondo Bertschi, la concorrenza porta dinamismo nel mondo ferroviario e consente di avere offerte competitive, fattori che convincono il settore dei trasporti della forza del trasporto combinato. “Abbiamo un sogno: nel 2020 le lunghe distanze in Europa si percorreranno su rotaia grazie all’apertura dei mercati ferroviari. L’HTA Hupac Terminal Antwerp costituisce una risorsa strategica per la realizzazione della nostra Visione 2020”. Nell’anno di crisi 2009 Hupac ha registrato, per la prima volta nella sua storia di oltre quarant’anni, una flessione del traffico a due cifre. Il volume delle spedizioni stradali trasportate è sceso del 13,5%, pari a 607.284 spedizioni. Dopo l’iniziale riduzione del traffico di circa il 25% nel primo trimestre, nel corso dell’anno l’andamento si è stabilizzato. Negli ultimi mesi si è addirittura registrato un piccolo incremento. “Complessivamente siamo tornati ai volumi del 2006”, ha sottolineato Bertschi. Hupac può comunque essere soddisfatta del risultato ottenuto. “Rispetto ad altri settori di trasporto ce la siamo cavata abbastanza bene”.

Da Shippingonline

Luca Barassi
Luca Barassi
Direttore editoriale e responsabile.
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