Dalla creazione del mercato interno il sistema dei trasporti su strada in Europa è oggi in fase di profondo mutamento.
Il trasporto stradale di merci ammonta oggi ad oltre il 70 % del totale su terra. Il Libro Bianco sui Trasporti del 2001 e la sua revisione a medio termine del 2006 ne prevedevano un aumento del 50 % da qui al 2020: tuttavia, alla luce dell'attuale congiuntura economica globale, tali stime devono essere riviste. Inoltre, anche una volta superata la crisi, la crescita del trasporto stradale costituirà soltanto una delle tante sfide che dovranno essere affrontate dalle imprese di trasporto.
L'Unione europea dei trasportatori stradali (UETR- Union européenne des transporteurs routiers, www.uetr.eu ), con sede a Bruxelles, rappresenta oltre 185.000 imprese di autotrasporto in Europa (micro, piccole e medie imprese in particolare) per un totale di 415.000 veicoli.
L'UETR in collaborazione con il Comitato Economico e Sociale Europeo oggi organizza a Bruxelles la conferenza dal titolo “Le PMI e la politica dei trasporti dell’Unione europea: quali sfide attendono i trasportatori nel mercato interno” che si terrà presso i locali del Comitato.
L'evento intende fare il punto sulle varie problematiche che toccano il trasporto stradale di merci nell'ambito della politica dell'Unione europea, anche alla luce dell'attuale crisi economica e finanziaria.
Accesso al mercato e alla professione, regolamentazione comunitaria e nazionale e sua attuazione, tassazione, concorrenza sono alcune delle principali questioni sulle quali intendiamo instaurare un forum di dialogo dove poter proporre esperienze concrete, evidenziare problemi e suggerire possibili soluzioni.
Partecipano al dibattito le principali associazioni di categoria europee delle imprese di trasporto, Eurodeputati, funzionari delle Istituzioni comunitarie, diplomatici, responsabili di uffici di rappresentanza a Bruxelles
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