Due vittorie consecutive per Domenico Lucchino, autista della Petrone Logistica srl di Lamezia Terme, che come premio volerà ancora una volta in Svezia, a Göteborg, nel quartier generale di Volvo Trucks. “Quest’anno il livello era davvero alto” racconta con emozione, “ma Misano è soprattutto una grande festa. Durante le premiazioni gli altri finalisti erano contenti per me e mi hanno rivolto congratulazioni sincere: ed è la cosa più bella, quella che ogni volta mi colpisce di più. Anche le nuove prove sono state molto interessanti: un buon autista deve conoscere il proprio veicolo ed essere preparato su tutto. Condivido questa vittoria con i miei titolari, Giovanna e Domenico Petrone, ed Erretruck, l’officina autorizzata Volvo Trucks di Cosenza.”
Domenico ha totalizzato 234 punti, distaccando di soli 16 punti il secondo e il terzo classificato, a pari merito in classifica: con lui sul podio c’erano Simone Bastianon di Pizzato Trasporti e Luca Facciani di Luca Facciani Autotrasporti.
I dieci finalisti sono arrivati a Misano da ogni parte d’Italia per l’ultima parte della sfida. Perché quest’anno non dovevano semplicemente scendere in pista: dopo aver superato quattro sessioni di domande on line su Sicurezza, Prodotto, Manutenzione e funzionalità specifiche dei veicoli, giunti in autodromo hanno dovuto dimostrare ancora una volta la propria conoscenza del mondo Volvo Trucks e delle regole del loro settore.
La prima prova verteva sul tachigrafo, argomento centrale nella formazione degli autisti, soprattutto in relazione alle nuove norme e all’introduzione del tachigrafo “intelligente” su tutte le nuove immatricolazioni, a partire dal 15 giugno 2019.
La seconda sull’ispezione del veicolo, un controllo che ogni autista è tenuto a fare prima di mettersi in viaggio. Targhe imbrattate, gomme sgonfie, catadiottri sporchi: manomissioni fatte ad hoc per testare l’attenzione e il rigore dei dieci finalisti durante questa importante attività.
Nella terza prova, in pista, i finalisti hanno testato la propria capacità di manovrare un trattore nel più breve tempo possibile lungo un percorso che si snodava tra birilli e gomme. Aumentavano la difficoltà della prova la guida anche in retromarcia e le penalità in caso di errore. Alla fine del percorso, il camion doveva essere fermato entro 50 cm da una linea tracciata a terra, senza oltrepassarla.
La quarta e ultima prova era incentrata sui consumi: percorrere un giro del circuito nel minor tempo possibile consumando il minimo di carburante. Quattro minuti e 30 secondi a disposizione per completare il giro di 4,2 km e penalità per chi impiegava più tempo.
Le prestazioni sono state eccellenti: tutti i partecipanti hanno dimostrato professionalità e capacità di guidare in modo sicuro e attento ai consumi.
Merito anche dei due veicoli Volvo FH a disposizione, equipaggiati con Volvo Dynamic Steering con impostazioni personalizzabili, controllo sovrasterzo e touch screen, controllo attivo della corsia di marcia e una nuova versione di I-See, il cruise control predittivo di Volvo.
Tutta l’emozione della giornata è nelle parole del piccolo Filippo, 10 anni, figlio di uno degli autisti in gara. “É stato tutto bellissimo, soprattutto le prove in pista, la cena e l’albergo. Quando è stato il turno del mio papà ero emozionato e gli ho detto di fare del suo meglio! Mi hanno regalato anche un cappellino che ho portato in gita e ho fatto vedere a tutti i miei compagni. L’anno prossimo spero di tornare a Misano insieme a mio fratello!”