giovedì, 28 Marzo 2024
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Scania e le imprese impossibili

Un’impresa eccezionale per Scania: nel mese di ottobre sono stati spostati 14 edifici, i restanti verranno traslocati nel corso del 2017. Il progetto rientra nel piano della LKAB di sfruttare quanto più possibile il minerale ferroso espandendo la principale miniera (“the Pit”) e coinvolgendo così anche la cittadina di Malmberget, la cui storia è stata letteralmente modellata dall’estrazione del ferro, iniziata a partire dal diciottesimo secolo. Al fine di accrescere l’area di estrazione del ferro si è quindi deciso di spostare il paese di Malmberget a qualche chilometro di distanza.

L’impresa, come dicevamo, fa capo al progetto – un impegno congiunto del gigante minerario svedese LKAB, l’azienda olandese specialista nel trasporto pesante Mammoet e l’impresa di costruzioni NYAB – che prevede lo spostamento di 30 case e condomini, il più grande del peso di 230 tonnellate, al vicino villaggio di Koskullskulle.

Molti edifici ovviamente verranno smantellati ma quelli più importanti, perchè storici risalenti al 1909, sono e saranno spostati grazie ad autocarri Scania: tra questi uno Scania R 620 V8 dotato di cambio automatico Allison e appositamente allestito per il trasporto pesante.

Dopo averli sollevati dalle proprie fondamenta, il team della Mammoet li ha posizionati sul rimorchio da 63 tonnellate e 18 assi, ponendo la massima attenzione a bilanciare il peso in modo equo sulle 144 ruote dell’autotreno prima di fissare i carichi ed iniziare il trasloco.

Il rimorchio ha una portata di 36 tonnellate per asse, per un totale quindi di oltre 600 tonnellate”, ha evidenziato l’autista della Mammoet, Trond Friis. Un generatore posizionato sul retro dell’autocarro alimenta il sistema idraulico e sterzante del rimorchio mentre un tecnico, seduto all’estremità anteriore del rimorchio stesso, gestisce i due sistemi durante il trasporto.

 

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