giovedì, 25 Aprile 2024
HomeEventiSAVE, partita la seconda edizione

SAVE, partita la seconda edizione

Ventuno tappe dal nord alle isole, in sei diverse regioni, quasi duemila chilometri di viaggio con l’obiettivo di educare studenti e cittadini all’uso consapevole delle risorse economiche e ambientali e ridurre gli sprechi. La seconda edizione del SAVE Tour, realizzato da Museo del Risparmio, BEI Institute e Scania con la collaborazione di Intesa Sanpaolo ha preso il via da Torino, città dove ha sede il Museo del Risparmio, e si svolgerà a bordo di un veicolo Scania di ultimissima generazione (il Discovery truck), allestito come un vero e proprio laboratorio interattivo e itinerante.

La sostenibilità e le sue implicazioni sul sistema sociale ed economico stanno conquistando ogni giorno di più l’attenzione di giovani e giovanissimi, desiderosi di vivere in un futuro caratterizzato da benessere sociale e ambientale. Per questo motivo, dopo il successo della prima edizione che ha visto il coinvolgimento lo scorso anno di oltre 10.000 studenti in otto regioni, quest’anno il progetto S.A.V.E. (Sostenibilità, Azione, Viaggio, Esperienza) vedrà una partecipazione ancora maggiore delle scuole primarie e secondarie anche grazie ad un protocollo di intesa sottoscritto con il MIUR, il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.

Alle classi che prenderanno parte al progetto e ai cittadini che si aggiudicheranno il titolo di “Campione del Riciclo”, dimostrando di conoscere le regole della raccolta differenziata, verrà fatto un dono speciale: un albero di cacao. L’arbusto andrà ad arricchire la già presente “Foresta SAVE”, una piantagione in Camerun che dimostra come consapevolezza e progettualità possano avere un’influenza positiva sull’ambiente, sul futuro e sul benessere di tutta la società. I 250 alberi di cacao non solo compenseranno le emissioni di 13.750 kg di CO2 ma costituiranno anche una fonte di reddito per gli agricoltori che potranno commerciare in circuiti locali i frutti e i prodotti derivati dalla loro trasformazione.

Chi pianta e riceve in custodia un albero potrà seguire la storia del contadino che se ne prende cura, saprà esattamente dove il suo albero è stato piantato, potrà personalizzarlo dandogli un nome e affidandogli un messaggio, quantificare la CO2 catturata e attraverso alcune foto potrà monitorarne la crescita, ma anche consultare in tempo reale il meteo locale, conoscere i proprietari degli alberi vicini, accedere al diario dell’albero per restare aggiornato su quanto avviene nella foresta.

Il Discovery truck sarà un vero e proprio “Museo su ruote”: un veicolo messo a disposizione dalla società svedese di veicoli industriali Scania, dove i giovani ospiti saranno guidati da tutor in tre percorsi tematici e giochi interattivi studiati per un primo approccio alle tematiche finanziarie, alla sostenibilità e all’economia circolare, con l’obiettivo di favorire l’acquisizione di comportamenti virtuosi da parte dei cittadini di oggi e di domani.

“Siamo molto orgogliosi di essere nuovamente tra i promotori di questo progetto itinerante di educazione e sensibilizzazione – ha evidenziato Franco Fenoglio, Presidente e Amministratore delegato di Italscania. Il settore dei trasporti ha grandi responsabilità nei confronti delle generazioni future, siamo quindi pronti a fare la nostra parte nel guidare, attraverso azioni concrete, il cambiamento verso un futuro sostenibile. Le nuove generazioni hanno un ruolo determinante in questa transizione, è quindi di fondamentale importanza diffondere una cultura improntata sul rispetto del clima e dell’ambiente per garantire un cambio culturale da parte di tutti”.

 

X