Sono passati più di sei anni da quando i team del Centro design di Renault Trucks, sotto la direzione di Hervé Bertrand, hanno effettuato i primi bozzetti delle nuove gamme. A qualche settimana dalla presentazione mondiale, Hervé Bertrand spiega la genesi di questi nuovi veicoli che sono nati sotto il segno dell’efficienza.
Sebbene il design delle nuove gamme Renault Trucks sia stato finalizzato tre anni fa, i primi disegni risalgono al 2006. All’inizio, Hervé Bertrand, Direttore del Centro design, e i suoi team hanno pensato di ispirarsi al mondo delle autovetture. «Il risultato, però, non ci ha soddisfatti» spiega oggi. «La produzione delle autovetture lavora su dei cicli molto più brevi, probabilmente troppo brevi. Noi cercavamo un design che fosse senza tempo e che non passasse di moda.» Si fa subito strada, nei designer, la nozione di strumento, che sembra diventare il concetto fondamentale: che cos’è un veicolo industriale se non uno strumento al servizio dei trasportatori affinché realizzino le loro attività nel migliore dei modi? «Ai vecchi tempi, gli artigiani erano valutati in funzione degli strumenti che utilizzavano.» continua Hervé Bertrand, «Erano proprio gli strumenti che consentivano loro di fare bene il loro lavoro, dovevano essere funzionali, ma nel contempo belli, insomma avevano un indubbio valore. È questo lo spirito che abbiamo voluto ritrovare creando le nuove gamme Renault Trucks: proporre ai clienti dei veicoli percepiti come degli strumenti che permettano di lavorare nel modo più nobile che esista.»
Le squadre pensano, allora, alle varie industrie o prodotti che simboleggiano questa nozione di strumento e di efficacia e se ne ispirano; tra le fonti, possiamo citare la macchina fotografica Leica®. È ben nota, tra i professionisti, per le sue funzionalità, eppure ha un design minimalista in quanto il suo unico scopo è essere efficace nel fare le più belle fotografie. Altro esempio: l’Opinel®. Il design di questo coltello leggendario è di una gran semplicità. Riflette semplicemente la funzione dell’oggetto, eppure lo nobilita.
I designer si sono anche rifatti all’universo delle moto, in particolare quelle degli anni ‘50 : «Su quelle moto, i telai ed i serbatoi erano visibili e studiati per adempiere ad una funzione,» aggiunge Hervé Bertrand, «Si tratta di un linguaggio che è possibile trasporre al mondo del veicolo industriale. Lo ritroveremo, poi, sui disegni finali.»
Nell’ambito degli automezzi, quando si parla di efficienza, non si esula quasi mai dalla nozione di risparmio di carburante. Già antesignana e leader in materia con il Premium Strada e le Optifuel Solutions, Renault Trucks intende restarlo, quando entrerà in vigore la normativa Euro VI. Ecco perché, nel disciplinare consegnato ai designer per queste nuove gamme, il consumo è un dato essenziale. «La progettazione di un camion, per far si che diventi lo strumento più efficiente possibile, si traduce, in termini di design, con una cabina il cui Cx (coefficiente di resistenza aerodinamica) fornisca le migliori prestazioni», spiega Hervé Bertrand. La scocca in bianco, propria di Renault Trucks, è dunque stata progettata, fin dall’inizio, con quest’obiettivo. I designer hanno preferito inclinare il parabrezza e dare al cosiddetto elemento A un angolo di 12° per favorire la penetrazione nell’aria. Gli spigoli sul lato della cabina ed i fari profilati contribuiscono al contenimento dei consumi. Tutte le scelte sono poi state validate o rifiutate, dopo i test nella galleria del vento. «Volevamo un mezzo efficiente come il Premium Strada e prestigioso come il Magnum – conclude Hervé Bertrand – e credo di poter dire che ci siamo riusciti!».
Gli interni sono stati completamente rivisti con due spazi ben distinti: il primo dedicato alla guida, il secondo al riposo e al relax. Non si deve dimenticare che la guida propriamente detta rappresenta solo la metà del tempo che un conducente passa nell’autocarro. Il resto del tempo, dorme, mangia, beve e telefona! Come per il design esterno, destinato a durare nel tempo, i rivestimenti interni sono stati progettati nella stessa ottica: «Nella misura in cui il conducente passa molto tempo nel suo camion, ci sembrava importante proporgli un rivestimento interno con colori non stancanti – sottolinea il Direttore del design «Abbiamo, quindi, scelto dei colori come il nero e il grigio, che non affaticano gli occhi, e abbiamo creato un ambiente interno con dei LED, inediti nel mondo dei veicoli industriali.»
Il design delle nuove gamme Renault Trucks riflette ciò che sono i veicoli, cioè degli strumenti destinati a svolgere un compito il più efficientemente possibile. Non si nascondono, ma anzi, si addossano il loro status e realizzano il lavoro al quale sono destinati. «Abbiamo progettato questi camion con l’idea di creare fierezza,» conclude Hervé Bertrand, «fierezza per chi guida, fierezza per chi ne è proprietario, fierezza d’utilizzare uno strumento efficiente per realizzare un lavoro: il trasporto delle merci, che è un’attività indispensabile per la società.»