sabato, 20 Aprile 2024
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Migliorare il viaggio delle persone e delle merci in treno

Nuovi convogli regionali Trenitalia, maggiore puntualità e più comfort per le persone che viaggiano in treno per lavoro, studio, esigenze personali o turismo; mobilità sostenibile e integrazione modale di Busitalia, ma anche servizi merci alta velocità e smart train per Mercitalia.

Questi i temi affrontati oggi alla tavola rotonda Trasporto passeggeri e merci alla fiera mondiale ferroviaria InnoTrans 2018 di Berlino, durante la quale sono state dettagliate le azioni del Gruppo FS Italiane, ancora più incisive nei prossimi mesi, per migliorare il viaggio delle persone e delle merci e per trasferire sempre più traffico dalla strada alla ferrovia.

Le persone al centro delle strategie di Trenitalia: nuovi treni regionali, più puntualità e più comfort per i pendolari: l’arrivo dei nuovi treni Rock e Pop permette a Trenitalia (Gruppo FS Italiane) di rinnovare l’intera flotta regionale per migliorare il viaggio delle persone che ogni giorno scelgono il treno.

Un investimento economico di 4,2 miliardi di euro per la maxi fornitura di 517 nuovi Rock e Pop, che per numero di treni e valore economico, non ha precedenti in Italia. Investimento che sommato agli altri treni, sale a circa 6 miliardi di euro per oltre 600 nuovi convogli.

Rock e Pop sono treni più scattanti, più comodi, più sostenibili ma anche più accessibili alle persone a ridotta mobilità e con disabilità. Progettati per i pendolari e per le esigenze del personale di Trenitalia, questi nuovi convogli costituiscono un salto generazionale rispetto a quelli attualmente in servizio in Italia e porteranno, entro cinque anni, a un rinnovo dell’80 per cento della flotta regionale. Prima di arrivare a InnoTrans 2018, il primo Rock e il primo Pop in composizione completa sono usciti rispettivamente dalle fabbriche Hitachi di Pistoia e Alstom di Savigliano e hanno concluso le prove tecnico-dinamiche sullo speciale circuito ferroviario di Velim (Repubblica Ceca) attrezzato con particolari tecnologie. Prove e test necessari per l’omologazione di ogni nuovo treno, prima dell’entrata in servizio. Rock e Pop sono destinati a rivoluzionare l’esperienza di viaggio dei clienti pendolari e nascono per sviluppare e sostenere un nuovo modo di muoversi che possa incentivare la mobilità in treno.

Busitalia: una flotta per la mobilità sostenibile e l’integrazione modale

L’impegno di Busitalia (Gruppo FS Italiane) nel puntare a una maggiore mobilità sostenibile ha spostato attenzione e investimenti verso tecnologie di trazione alternative e più sostenibili con l’introduzione progressiva di autobus elettrici e ibridi. Il mercato di riferimento è quello italiano dove Busitalia sviluppa i servizi TPL in Toscana, Veneto, Umbria e Campania. La flotta Busitalia in Italia vede già la presenza di 23 autobus elettrici, di cui 16 a Firenze e sette in Umbria a cui si aggiungeranno entro la fine del 2018 altri quattro autobus elettrici per Padova e 30 autobus ibridi per Firenze. Più consistente è l’impegno per il 2019 con l’arrivo di altri 12 autobus elettrici in Umbria e Veneto e 50 ibridi a Firenze. Sarà così composta una flotta “ecologica” che arriverà a circa 120 autobus. Per favorire la mobilità sostenibile in Italia, Busitalia ha dato il via a un consistente piano di rinnovo della flotta che si è concretizzato con l’acquisto di 800 autobus di nuova generazione a gasolio (Euro VI), di cui 390 già nel 2018.

Busitalia è presente anche nel mercato olandese attraverso la controllata QBuzz, terzo operatore del TPL in Olanda che gestisce i servizi nei bacini di Utrecht, Gronigen-Drenthe dove ha recentemente vinto la gara per l’affidamento del servizio per altri 10 anni e, da dicembre 2018 sarà presente anche nell’area di Drechtsteden, Alblasserwaard en Vijfheerenlanden (DAV), fra Utrecht e Rotterdam.

L’integrazione modale di Busitalia gioca un ruolo centrale per facilitare l’utilizzo del trasporto combinato e l’interscambio modale tra i servizi di trasporto urbani ed extraurbani ferro/gomma.

I modelli di integrazione modale applicati in Umbria e Toscana costituiscono le best practices in Italia.

A. Trapani
A. Trapanihttps://www.andreatrapani.com
Redattore e Responsabile Area Web Trasportare Oggi in Europa
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