Il Bauma di Monaco di Baviera si è appena cocncluso, con grande soddisfazione da parte degli organizzatori per i numeri che, anche quest’anno, hanno decretato il successo di questa manifestazione dedicata al cava cantiere. Una edizione, quella del 2013, che sembra anzi avere battuto tutti i record precedenti, sia per numero di espositori (3.420 provenienti da 57 Paesi) sia, soprattutto, per numero di visitatori,530.000 provenienti da oltre 200 Paesi, che hanno potuto toccare con mano le ultime novità del settore su una superficie espositiva di 570.000 metri quadri. Dati che rappresentano indubbiamente un segnale positivo di questi tempi. Molto soddisfatti gli stessi espositori, per avere accolto e incontrato presso i loro stand clienti provenienti da tutto il mondo e, quello che più conta, per avere concluso buoni affari, portando a casa un considerevole numero di nuovi ordini.
Ma ora per le Case costruttrici è tempo di voltare pagina e guardare a un altro appuntamento degno di attenzione nel mondo dell’autotrasporto: il Week end del camionista di Misano Adriatico, unica tappa italiana del Fia Truck Racing Championship, il campionato europeo di corse di camion che anche quest’anno si rinnova, il 18 e 19 maggio, all’autodromo di Marco Simoncelli.
Come da tradizione, tra i grandi protagonisti di questo imperdibile evento, giunto alla sua nona edizione, il Mercedes-Benz Actros, con due esemplari al centro dello spazio Mercedes-Benz sul circuito di Misano: un Actros 1848 LS Euro 6 Cabina StreamSpace (2,5 Flat) ed un Actros 1851 LS Euro 6 Cabina GigaSpace (2,5 Flat). A tener compagnia ai due giganti della Stella anche un Fuso Canter 3S13, l’ultima generazione dell’efficiente “The City Truck” giapponese, appena rinnovata.
Inoltre, per far meglio conoscere e provare l’efficiente gamma di motori “BlueEfficiency Power” che equipaggia l’ultima generazione Actros, , saranno disponibili in prova un Actros 1845 LS Euro 6 Cabina StreamSpace (Flat 2,5) ed un Actros 1851 LS Euro 6 Cabina Streamspace (Flat 2,5).
Mercedes-Benz Actros
L’ultima generazione di Mercedes-Benz Actros, ideale sia per le flotte che per i padroncini, è il primo autocarro nato pensando al rispetto della categoria di emissioni Euro VI. I consumi di carburante, infatti, sono inferiori di circa il 5% rispetto al modello precedente mentre il risparmio di AdBlue è pari a circa il 40%: Mercedes-Benz Actros registra i costi di esercizio complessivi più bassi nella rispettiva categoria di emissioni. Inoltre, i costi di manutenzione e riparazione sono stati ridotti, grazie anche a convenienti contratti di assistenza studiati ad hoc.
Gli acquirenti e gli autisti di Actros chiedono motori potenti e capaci di grande accelerazione, che consumino poco e siano caratterizzati da un’elevata redditività complessiva, ottime prestazioni, un funzionamento brillante e silenzioso e basse emissioni allo scarico. La nuova generazione di motori “BlueEfficiency Power”, sviluppata in modo specifico per l’Europa, risponde a questi requisiti grazie alla robusta struttura e ad una tecnologia di altissimo livello con quattro valvole per cilindro, due alberi a camme in testa, un sistema di iniezione con amplificatore di pressione unico al mondo e la gestione completamente elettronica. Proprio come l’Actros, i nuovi propulsori Mercedes-Benz incarnano sotto ogni aspetto la massima qualità. Sinonimo di massima qualità sono l’eccellente e innovativa tecnologia del motore – il cui nuovo ed esclusivo sistema di iniezione X-PULSE assicura la massima parsimonia e fluidità di marcia – così come l’elevata dinamica impressa ai motori dalla tecnologia a turbocompressore e le basse emissioni allo scarico – ottenute grazie all’azione congiunta di tecnologia SCR, ricircolo dei gas di scarico e filtro antiparticolato – il nuovo e potente freno motore, la ridotta necessità di manutenzione e la durata dei nuovi propulsori.
Con il nuovo Actros, inoltre, Mercedes-Benz è il primo Costruttore al mondo a includere un sistema telematico nell’equipaggiamento di serie. La componente hardware del sistema telematico FleetBoard è disponibile sui nuovi Actros in tutta Europa e senza alcun sovrapprezzo. E’ dimostrato che utilizzando FleetBoard si possono subito abbattere i consumi dal 5% al 15%, riducendo anche l’usura del veicolo, grazie ad uno stile di guida che diventa più prudente e attento ai consumi. Per questo motivo, sui veicoli con contratto FleetBoard attivato, gli intervalli di manutenzione vengono prolungati, in funzione delle condizioni di utilizzo, fino a 150.000 km.
Fuso Canter: “The City Truck”
Bestseller mondiale tra gli autocarri leggeri, maneggevolissimo ed affidabile è campione di vendite di Daimler Trucks. Fuso Canter, infatti, è di casa in tutti i continenti e raggiunge ogni anno volumi di vendita a sei cifre. Alla fine dello scorso anno Fuso ha lanciato in Europa il Canter di ultimissima generazione, proponendo per la prima volta nella primavera di quest’anno anche modelli a trazione integrale. Tra le raffinatezze tecniche del Canter figurano il Canter Eco Hybrid, ora prodotto in serie anche in Europa, e il Duonic, il primo cambio a doppia frizione per autocarri.
Il cambio a doppia frizione Duonic è una delle perle tecniche del Fuso Canter, primo autocarro al mondo ad adottare questa tecnologia. Oltre a ridurre i consumi di carburante, questo cambio sottopone i gruppi meccanici a minori sollecitazioni, alleggerisce il lavoro del conducente, specie nei brevi tragitti, e coniuga il comfort di un cambio automatico con l’efficienza di un cambio manuale.
In entrambi i casi il cambio è collegato ad un motore turbodiesel a quattro cilindri conforme alla norma sui gas di scarico Euro V o EEV. Questo propulsore da 3,0 l di cilindrata è disponibile in tre classi di potenza: 96 kW (130 CV), 110 kW (150 CV) e 129 kW (175 CV). La coppia massima è sempre disponibile su un ampio intervallo di regime, assicurando al Canter una capacità di ripresa e una guidabilità esemplari. Sono molti i fattori che contribuiscono a rendere straordinaria la redditività del Canter. Alla base di tutto c’é una struttura la cui robustezza è già diventata quasi proverbiale, con un telaio solido e il paraurti in acciaio. I bassi consumi di carburante possono essere ulteriormente ridotti con la funzione start/stop disponibile a richiesta. Gli intervalli di manutenzione di 40.000 km corrispondono almeno alla percorrenza annua nelle comuni condizioni di impiego. Inoltre il Canter dispone di una garanzia del costruttore della durata di 3 anni per un chilometraggio totale massimo di 100.000 km.
Una caratteristica tipica del Canter è l’ampia gamma di cabine di guida. Quando è necessaria la massima maneggevolezza, la scelta giusta è la snella cabina standard, larga appena 1,7 m. Arriva invece a 2,0 m esatti di larghezza la cabina Comfort, disponibile anche in versione doppia. La funzionale cabina avanzata del Canter è caratterizzata da una plancia bicolore dalle forme armoniche. In particolare spicca sulla consolle la leva del cambio a joystick che occupa poco spazio.