I molteplici problemi del settore dell’autotrasporto sono stati portati l’altro ieri all’attenzione del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio, che con grande responsabilità ne ha preso atto.
Alcune questioni sono state affrontate direttamente e con grande pragmatismo.
Il Ministro Delrio ha promesso un veloce intervento per la risoluzione delle problematiche connesse alla revisione dei mezzi pesanti, prendendo anche in considerazione la proposta di prevedere in futuro la possibilità di autorizzare le officine private per l’effettuazione di tali operazioni annuali, precisando al riguardo che lo Stato deve avere più una funzione di controllo che di gestione.
“Ci aspettiamo adesso che vengano messi in atto al più presto interventi urgenti che vadano nella direzione indicata dal Ministro” dichiara Thomas Baumgartner, Presidente di ANITA.
Per quanto riguarda il cabotaggio, il Ministro ha promesso interventi dell’Italia in sede Europea, affinché non ne venga concessa una ulteriore liberalizzazione e ha confermato di aver già avuto rassicurazioni in tal senso da parte del Commissario ai trasporti Violeta Bulc.
Il Ministro Delrio ha poi mostrato piena condivisione sulla necessità di rilanciare la crescita competitiva delle imprese italiane, nel mercato interno e internazionale, riconoscendo l’importanza vitale che il settore riveste per l’intera economia del Paese e ha pertanto convenuto sull’esigenza di individuare misure appropriate per contrastare il dumping sociale e interventi atti a garantire la crescita dimensionale e professionale delle aziende.
Sul fronte dell’erogazione delle risorse al settore come previsto dalla legge di stabilità 2015, il Ministro ha comunicato di aver firmato la direttiva pedaggi 2015 ed il decreto formazione, mentre sono emerse alcune difficoltà sulle altre misure e, a tal proposito, ANITA ha ricordato gli impegni presi dal Governo a suo tempo.
Il Presidente di ANITA, Thomas Baumgartner, ha infatti sollecitato una rapida soluzione delle problematiche emerse, ricordando che i contributi annunciati per gli acquisti di veicoli nuovi, che migliorano l’impatto ambientale e assicurano maggiori livelli di sicurezza della circolazione, stanno bloccando gli investimenti, con gravi danni non soltanto al settore ma a tutto il comparto dei costruttori di veicoli.
“Non possiamo accettare riallocazioni delle risorse stanziate a tale scopo, né discriminazioni a danno di talune imprese – ha precisato Baumgartner – e, così come avvenuto per le spese non documentate a seguito dei rilievi della Corte dei Conti, vanno ricercate soluzioni idonee per rispondere alle aspettative di tutti gli operatori”.
“Sono certo che il Ministro Delrio ha pienamente compreso l’esigenza che le questioni poste vengano affrontate al più presto – ha commentato il Presidente di ANITA Thomas Baumgartner – e la decisione di attivare specifici tavoli di confronto sulle diverse tematiche trattate nel corso dell’incontro, che dovranno trovare soluzioni adeguate prima del periodo feriale, va in questa direzione”.
DA ANITA