lunedì, 9 Settembre 2024
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Guida senza conducente: solo 11% italiani pensa che aumenterà la sicurezza

Le cattive abitudini al volante sono all’ordine del giorno in Italia, con un’alta percentuale di guidatori che critica l’uso dello smartphone durante la guida (53%), il viaggiare troppo vicini all’auto davanti (31%) e le manovre improvvise (24%). Questi comportamenti sono tra i più biasimati dagli automobilisti italiani.

Lo stress alla guida

Secondo una ricerca dell’Osservatorio Sara Assicurazioni, la guida è un’esperienza stressante per quasi la metà degli italiani (48%). Le manovre rischiose degli altri utenti della strada sono la principale causa di stress (46%). In particolare, l’uso del cellulare mentre si è al volante è visto come il comportamento più pericoloso, in quanto provoca distrazioni e errori. Altre cause di tensione sono i sorpassi avventati (38%), il mancato rispetto della distanza di sicurezza (31%), le frenate brusche e le manovre improvvise (24%), nonché il mancato uso delle frecce (19%).

Soluzioni per una guida più sicura

Per aumentare la sicurezza stradale, gli italiani suggeriscono diverse misure. La principale è una maggiore educazione stradale fin dalla giovane età (37%), seguita da un incremento dei controlli (32%) e dall’uso della tecnologia (21%). I sistemi di assistenza alla guida, come il controllo della frenata e la regolazione della velocità, sono considerati particolarmente utili (44%). Anche telecamere e sensori (31%) e dispositivi di monitoraggio dello stile di guida (27%) sono ritenuti efficaci. Solo l’11% pensa che i veicoli senza conducente possano migliorare la sicurezza in futuro.

La scaramanzia al volante

L’indagine rivela che quasi la metà degli italiani (45%) adotta comportamenti scaramantici per evitare imprevisti durante i viaggi. Alcuni evitano determinate strade o luoghi (12%), altri preferiscono non viaggiare in specifici giorni o orari (7%), e c’è chi sceglie l’auto evitando certi colori (6%). Il classico portafortuna è invece una scelta per l’8% dei conducenti.

Assicurazioni e sicurezza

Per migliorare la sicurezza, nove italiani su dieci (90%) ritengono utile integrare l’RC auto con ulteriori garanzie. Tra queste, i servizi di assistenza in caso di guasto o sinistro sono i più apprezzati (44%), seguiti dalla possibilità di personalizzare le coperture (37%) e dal senso di protezione generale (19%).

In sintesi, gli italiani vedono nell’educazione stradale, nella tecnologia e nelle assicurazioni ampliati gli strumenti chiave per una guida più sicura e serena.

Redazione
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