sabato, 20 Aprile 2024
HomeLogisticaAl servizio della carta

Al servizio della carta

Negli ultimi decenni, la carta ha invaso le nostre case. E non parliamo solamente di quella utilizzata per leggere e scrivere, ma delle numerose applicazioni domestiche che fino ad un paio di generazioni fa utilizzavano il tessuto: tovaglioli, fazzoletti, pannolini, strofinacci, asciugamani, pulizia della persona. In questi casi, la soluzione usa e getta ha sostituito il lavaggio, grazie all’evoluzione dell’industria cartaria, che è riuscita a progettare prodotti in carta che soddisfano le più diverse necessità.
Il boom della carta per uso domestico ha creato un’intera filiera, che comprende non solamente la produzione ed il commercio, ma anche il trasporto e la logistica. Infatti, questi prodotti hanno un elemento comune: tanto volume e poco peso. Questa rappresenta una vera sfida per l’autotrasporto, al punto di aver sviluppato una nicchia di operatori specializzati, che utilizzano veicoli appositamente allestiti per sfruttare ogni millimetro utile per il carico, nell’ambito delle dimensioni massime consentite dalla legge.
Uno degli operatori più noti nel trasporto di merci voluminose è la Fas di Chieti che, non a caso, è nata in un’area che vanta una lunga tradizione cartaria e dove si sono insediate importanti multinazionali operanti nel settore domestico. Fondatore ed amministratore unico dell’azienda abruzzese è Nicola D’Arcangelo, che ha percorso tutte le tappe del trasporto, dall’esordio come padroncino, avvenuto alla fine degli Anni Sessanta, alla guida di un’impresa che offre servizi logistici integrati. “Ho iniziato nel 1969 con trasporti generici, ma già all’inizio degli Anni Settanta ho cominciato a trasportare merci voluminose, fondando la Fas, che poi si è specializzata in quest’attività”. D’Arcangelo ha seguito l’evoluzione tecnica degli allestimenti granvolume, dai primi rimorchi ribassati, fino ai complessi con biga, che offrono un volume utile di 120 metri cubi. “Siamo cresciuti con i nostri clienti insediati nelle zone di Chieti e Pescara, sviluppando l’attività anche a livello internazionale con una grande impresa produttrice di pannolini ed una multinazionale di carta per usi domestici”.
Oggi, il trasportatore abruzzese gestisce un parco proprio di cento veicoli pesanti, quasi tutti specializzati nel trasporto granvolume. L’impresa, tuttavia, non è cresciuta solamente in termini quantitativi: “Lavorando al fianco dei nostri clienti abbiamo compreso che sono interessati ad un’offerta di servizi più ampia della semplice vezione. Così, la Fas è cresciuta nella logistica, realizzando magazzini e rilevando un’impresa specializzata nella distribuzione”, aggiunge D’Arcangelo. “Oggi, nei nostri impianti, oppure direttamente nelle fabbriche dei clienti, svolgiamo diversi servizi a valore aggiunto, come il confezionamento, la preparazione dei pallet e la gestione di ordini e dei documenti di trasporto. Per esempio, con un nostro cliente operiamo sia a monte della produzione, gestendo il trasporto di materie prime ed il relativo magazzino, sia a valle, imballando il prodotto finito e consegnandolo alla destinazione finale. In questo modo, offriamo un servizio di logistica integrata, che è importante anche per fidelizzare la committenza”. Per queste attività, la Fas dispone di circa 30mila metri quadrati di magazzini nell’area di Pescara, ma anche a Segrate (Milano), Marcianise (Napoli) e Lucca (dove opera un altro importante distretto cartario).

La scelta della Losanga

Il camion resta sempre l’elemento principale dell’azienda, anche perché il suo allestimento specifico per il granvolume richiede notevoli investimenti. “Il carico medio è di una decina di tonnellate, quindi non abbiamo bisogno di potenze elevate”, spiega D’Arcangelo. “Cerchiamo, piuttosto, veicoli che consumano poco carburante e siano facilmente allestibili. Una volta il mio impegno era orientato soprattutto a spuntare il miglior prezzo all’acquisto, poi mi sono reso conto che non rappresentava la scelta migliore. È più importante valutare il costo totale di utilizzo durante l’intera vita dell’automezzo e in questo calcolo contano molto i consumi e l’affidabilità, piuttosto che lo sconto iniziale”. Queste considerazioni hanno portato Nicola D’Arcangelo a scegliere, anche per l’ultima fornitura ricevuta da Mercadante Truck, concessionaria Renault Trucks per l’Abruzzo, il modello Premium ed oggi quasi tutta la flotta è caratterizzata da veicoli della Losanga. “Dal 1997 scegliamo il Renault Premium, che assicura un costo d’esercizio ridotto ed un’elevata affidabilità. Un altro importante fattore di scelta è la competenza della rete Renault Trucks, sia durante l’acquisto, sia nell’assistenza.”

X