Sarà il porto di Genova il laboratorio per il nuovo sistema di controllo e razionalizzazione dei flussi di merce su strada. E’ stato infatti siglato ieri a Roma l’accordo fra l’Autorità portuale di Genova e Uirnet (la società che sta sviluppando la piattaforma informatica per l’intermodalità e la logistica integrata per conto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti). In base all’intesa, lo scalo marittimo genovese collaborerà direttamente alla realizzazione del “dimostratore” ovvero del sistema pilota che Uirnet sta sviluppando nell’area logisticamente più complessa e al tempo stesso più strategica, quella del nord ovest.
Attraverso un’integrazione funzionale con E-port (il sistema di gestione e controllo informatico delle operazioni portuali) l’intesa si pone obiettivi pratici destinati a rivoluzionare e razionalizzare il rapporto fra autotrasporto e porto. E’ previsto il tracciamento dei mezzi in avvicinamento ai varchi portuali, raccogliendo tutte le informazioni sul loro posizionamento tramite i centri di controllo delle flotte aziendali; quindi la segnalazione in tempo reale (in collaborazione con Società Autostrade per l’Italia (direttamente coinvolta nel progetto Uirnet) di tutte le emergenze o di eventi accidentali sulle arterie di connessione con il porto; in parallelo, la segnalazione (attraverso interfaccia con E-port) di carenze documentali che potrebbero rallentare le operazioni dei mezzi in porto; infine la predisposizione di un servizio di avviso-emergenze per i trasportatori, che saranno posti in grado di conoscere con largo anticipo qualsiasi causa (anche meteo) che impedisca l’accesso alle strutture portuali.
In termini generali l’intesa sfocerà in una serie di procedure di interfaccia operativo fra aziende di autotrasporto e porto, fra singoli autotrasportatori e i centri di controllo dello scalo marittimo, ma specialmente fra porto e retro-porto.
L’intesa siglata dal Presidente di Uirnet, Rodolfo De Dominicis e dal Presidente dell’Autorità Portuale di Genova, Luigi Merlo, ha le caratteristiche di un vero e proprio test le cui ricadute sono attese sul sistema logistico nazionale, ma anche sul rapporto fra Uirnet e l’intero sistema portuale nazionale.
«Oggi è un giorno importante – ha affermato De Dominicis – perché Uirnet esce definitivamente dalla fase di puro progetto per diventare un sistema sperimentale: dopo il recente accordo con le Dogane, l’intesa con l’Autorità Portuale di Genova – ha aggiunto – non solo integra il “Dimostratore” ovvero il piano pilota di informatizzazione e controllo dei flussi nell’area logisticamente più importante del paese, ma crea anche le premesse per un’intesa globale con tutti i porti, attraverso un accordo che Uirnet andrà speratamente a breve a siglare con Assoporti».
«L’intesa siglata oggi – ha specificato Luigi Merlo – crea le premesse per un’integrazione razionale fra Uirnet e E-Port, schiudendo per la prima volta la porta ad un interfaccia operativo fra porti, interporti e autotrasporto». «Da tempo l’Autorità Portuale genovese – ha concluso – ha assunto impegni precisi con l’autotrasporto per razionalizzare i flussi di traffico e imprimere un upgrading qualitativo al servizio; l’accordo di oggi va in questa direzione ed è da sottolineare positivamente come al progetto partecipi attivamente (in Uirnet) una prestigiosa presenza industriale genovese, l’Elsag Datamat».
Da UIRnet