Iveco ha consegnato i primi 30 Stralis Hi-Way AS440S46 al Gruppo Arcese, multinazionale del settore trasporti, spedizioni e logistica integrata con una competenza diversificata in vari ambiti e capace di garantire un servizio capillare ed efficiente su scala mondiale.
La consegna si è svolta presso la sede operativa del Gruppo Arcese di Rovereto (Trento), alla presenza di Pierre Lahutte, Iveco Brand President, Mihai Daderlat, Iveco Business Director Italy & Mediterranean Area, di Eleuterio e Matteo Arcese, e Marco Manfredini, Responsabile della Divisione FTL del Gruppo.
I veicoli oggetto della consegna fanno parte di una più ampia fornitura di 120 veicoli, di cui 40 Stralis Hi-Way nel 2016. Nel 2017, Iveco consegnerà altri 80 Nuovi Stralis TCO2 Champion, il
veicolo presentato a giugno nello stabilimento di Madrid.
Pierre Lahutte ha così commentato: “Sono orgoglioso di essere qui oggi per questa consegna che conferma ancora una volta la partnership tra Arcese e Iveco. Una collaborazione ulteriormente rafforzata oggi con la sigla di un accordo che vedrà il nostro Nuovo Stralis TCO2 Champion, progettato per diminuire il costo totale di esercizio e le emissioni di CO2, protagonista della loro flotta.Con il Nuovo Stralis TCO2 Champion, Iveco varca nuove frontiere nella logistica green, a conferma del proprio ruolo di partner per un trasporto sempre più sostenibile”.
Soddisfazione condivisa da Marco Manfredini che commenta: “La nostra azienda è da sempre attenta all’evoluzione tecnologica e all’innovazione, consapevoli della necessità di implementare
soluzioni sempre più sostenibili collaboriamo con partner di eccellenza. Iveco si è dimostrato un fornitore ideale con cui condividere non solo obiettivi di business ma anche valori di efficienza e salvaguardia dell’ambiente”.
I camion in primo piano nel lotto del 2016 sono equipaggiati con motore Iveco Cursor 11 Euro VI da 460 cv e dotati dell’innovativo sistema di riduzione catalitica HI-SCR che permette di controllare le emissioni inquinanti tramite il post trattamento a valle del motore dove non è necessario n ricorrere al ricircolo dei gas di scarico (EGR).
Per i gestori di un veicolo Iveco, il bilancio economico della tecnologia HI-SCR è molto favorevole. La riduzione del Total Cost of Ownership consente un rapido ritorno dell’investimento dei capitali investiti nella tecnologia Euro VI.
Il Gruppo Arcese, infatti, adottando questo tipo di veicoli e l’innovativa tecnologia HI-SCR di Iveco, conferma ancora una volta l’attenzione alla propria “footprint”, rimarcando un DNA volto alla sostenibilità.