Tavolo positivo al Mit per il fondo da 590 mln di euro destinato al rinnovo del parco veicolare. All’incontro presenti le Associazioni di categoria dell’autotrasporto e il Ministro Matteo Salvini.
L’obiettivo è sostenere la transizione verso mezzi più moderni ed efficienti – elettrici, ibridi o endotermici di ultima generazione – garantendo un approccio concreto e non ideologico, a beneficio dell’intera filiera.
Tavolo positivo al Mit per il fondo da 590 mln di euro destinato al rinnovo del parco veicolare
Al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti si è svolto l’incontro tra FIAP (Federazione Italiana Autotrasportatori Professionali), le associazioni di categoria dell’autotrasporto e il Ministro Matteo Salvini, dedicato alla ripartizione del fondo pluriennale da 590 milioni di euro destinato al rinnovo del parco veicolare.
FIAP valuta positivamente il confronto, alla luce di una richiesta avanzata da tempo quale la necessità di un fondo strutturale e dedicato al ricambio dei mezzi. Elemento centrale per accompagnare in modo concreto la transizione ecologica del settore dell’autotrasporto. 
L’investimento
La conferma dell’impegno del Governo era già arrivata con la pubblicazione del decreto ministeriale sulla Gazzetta Ufficiale n. 287 dell’11 dicembre, che definisce la ripartizione delle risorse nel periodo 2027–2031. Il fondo prevede 100 milioni di euro per ciascuno degli anni 2027 e 2028. Cinquanta milioni per il 2029, 150 milioni per il 2030 e 190 milioni per il 2031. 
All’incontro, oltre al Ministro, erano presenti i dirigenti di riferimento del Mit, con i quali si è avviato un confronto operativo sulla strutturazione del decreto. Confermata, al momento, anche la struttura del “click day”, con contributi a importo fisso differenziati in base alla tipologia di veicolo.
Tra le possibili novità vi è l’ipotesi di una piattaforma dedicata per la presentazione delle domande, pensata per semplificare e automatizzare le fasi di caricamento, gestione e monitoraggio delle richieste da parte delle imprese.
Le associazioni continueranno a lavorare insieme al Ministero per definire gli ultimi aspetti operativi, con l’obiettivo di garantire alle imprese di autotrasporto, già nei prossimi mesi, un quadro chiaro e prevedibile sul funzionamento della misura e sulle finestre temporali di accesso ai contributi.
