giovedรฌ, 28 Marzo 2024
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Il progetto di videosorveglianza realizzato da Alha Group, il Cargo Handling Agent dell’aeroporto di Malpensa

Per definire Alha Group, il principale Cargo Handling Agent dell’aeroporto di Malpensa, รจ necessario parlare di grandi numeri: 400 milioni sono i chili di merce movimentata ogni anno, 25.000 i metri quadri delle aree operative, 32 le compagnie aeree e 34 i voli aerei all cargo (aeromobili di grandi dimensioni in grado di imbarcare solo merci) in arrivo e in partenza ogni settimana.

Con la certificazione nel 2012 del terminal di Malpensa quale principale polo di eccellenza sia air cargo che nel trasporto su gomma per la gestione di prodotti definiti โ€œvulnerableโ€ โ€“ oggetti di piccole dimensioni ma di grande valore quali smartphone, tablets, capi e accessori firmati โ€“ anche le cifre legate al transito di persone, tanto interne quanto esterne allโ€™azienda sono aumentate esponenzialmente nel corso degli ultimi anni, spingendo Alha a dotarsi giร  da tempo di un sistema di videosorveglianza che offrisse i massimi livelli di protezione.

Un sistema allโ€™avanguardia, firmato dalla multinazionale tedesca MOBOTIX, che ha permesso ad Alha di rispondere praticamente in tempo reale alle nuove esigenze di protezione e tutela del personale legate allโ€™emergenza Covid-19.

โ€œAbbiamo installato nove telecamere termiche MOBOTIX distribuite tra le sedi di Malpensa, Roma Fiumicino, Segrate, Pioltello, Verona e Prato. Per le sedi piรน grandi di Malpensa e Fiumicino, abbiamo implementato piรน di una telecamera in modo da coprire in maniera strategica tutte le aree di maggiore affluenzaโ€, ha commentato Marco Alesi, security manager di Alha Group.

Le nuove telecamere termiche sono integrate in un sistema di video sorveglianza MOBOTIX che consta di 140 telecamere presso il cargo dellโ€™aeroporto di Malpensa, di cui 10 a bordo dei veicoli con i quali si effettua il trasporto dai velivoli ai magazzini e viceversa, 14 presso la sede di Roma Fiumicino e altre 27 in quella di Prato.

Progetto pilota nel progetto, la realizzazione di una vera e propria โ€œgabbia virtualeโ€ dove Alha protegge da furti lโ€™elettronica di consumo (di alto valore ma anche di piccole dimensioni): un sistema di allarme a raggi infrarossi delimita la zona predefinita e appena si entra, la telecamera raccoglie l’immagine dellโ€™intruso e invia i relativi frame, in modo da individuare chi ha innescato il sistema di allarme.

In pratica, Alha ha superato lโ€™esigenza di una struttura fisica e relativi costi, da aprire con chiave e da richiudere, con una soluzione indubbiamente innovativa che rappresenta un importante vantaggio nella fluiditร  dei processi. Le telecamere MOBOTIX sono infatti integrate nel sistema antintrusione attivato e disattivato tramite badge e fungono addirittura da sensori per il rilevamento presenze, con la possibilitร  di inviare fotogrammi nel momento in cui il sistema fosse disattivato.

Installate da Trium, partner storico del gruppo, giร  nei primi giorni di marzo, rispondendo immediatamente alla situazione di piena emergenza Covid-19, la nuova tecnologia termometrica permette ora ad Alha il controllo dei varchi di accesso sia agli uffici che ai magazzini.

โ€œGiร  con le telecamere in uso abbiamo avuto grandi soddisfazioni dalla tecnologia MOBOTIX, non solo per quanto riguarda le sue potenzialitร , ma anche per le infinite possibilitร  di integrazione e di sviluppo che ci ha permesso nel corso degli anni. Un plus assolutamente non indifferenze, di cui abbiamo avuto prova anche con questโ€™ultimo upgradeโ€.

Integrata col sistema di timbratura dei dipendenti, nel momento in cui il personale si registra, una telecamera termica posizionata nelle immediate vicinanze dallโ€™area di accesso del magazzino e degli uffici si attiva emettendo un messaggio sonoro che invita la persona a guardare verso lโ€™obiettivo e a rimuovere eventuali occhiali o cappelli. Nel momento in cui la temperatura corporea rilevata รจ pari o inferiore ai 37 gradi e mezzo, una luce lampeggiante verde sulla telecamera indicherร  il via libera allโ€™accesso entro le aree del cargo; se, al contrario, la temperatura dovesse essere superiore a quella preimpostata nel sistema, una luce lampeggiante rossa e un messaggio vocale inviteranno la persona a sostare allโ€™interno di unโ€™area dedicata, in attesa di ulteriori accertamenti.

Contemporaneamente, il sistema invierร  una mail al personale del team Security Alha, con allegato lo screenshot della ripresa insieme ai dati relativi alla persona, alla temperatura rilevata e allโ€™orario di accesso.

Grazie poi al VoIP integrato a bordo della telecamera, i responsabili preposti a verificare lโ€™effettiva corrispondenza dei dati rilevati, hanno anche la possibilitร  di interagire immediatamente con chi viene momentaneamente fermato in entrata.

โ€œLe aree su cui si estende Alha, soprattutto quelle di Milano Malpensa e Roma Fiumicino, sono davvero immense e, in caso di necessitร , lo spostamento del personale addetto agli accertamenti non รจ immediato, cosรฌ come non รจ naturale, per nessuno di noi, adattarsi a queste nuove misure di controllo, pur finalizzate a garantirci la sicurezza in un momento di assoluta emergenza. Il fatto di poter attivare un contatto umano immediato con colui che viene momentaneamente fermato al tornello in entrata rappresenta per noi un ulteriore attenzione nei confronti dei nostri dipendentiโ€, ha concluso Alesi.

Allโ€™interno delle sedi piรน grandi e con maggiore affluenza anche di personale di terze parti, รจ stata installata unโ€™altra telecamera termica allโ€™interno dei magazzini, che viene attivata solo nel momento in cui vi sia necessitร  o laddove venga richiesto un controllo specifico dalle forze dellโ€™ordine o dalla guardia di finanza.

 

A. Trapani
A. Trapanihttps://www.andreatrapani.com
Redattore e Responsabile Area Web Trasportare Oggi in Europa
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